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Obbligo formazione Rdc e Naspi: la regione più virtuosa è al Sud

Published by
Floriana Vitiello

La Legge di bilancio 2023 è introdotto l’obbligo formazione Rdc e Naspi. Per il momento, una sola regione ha iniziato con i corsi.

Con l’approvazione della finanziaria 2023 sono state introdotte diverse novità che riguardano il reddito di cittadinanza. L’intenzione del governo Meloni è quello di eliminare definitivamente il sussidio di povertà entro il 2024.

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Dunque, il 2023, sarà un anno di transizione che porterà l’illuminazione del sussidio per tutti i cittadini occupabili. Nel frattempo, i percettori di Rdc dovranno rispettare l’obbligo di formazione che prevede la partecipazione a corsi della durata di almeno sei mesi.

Lo scopo dei percorsi formativi è quello di fornire ai percettori del sussidio le competenze necessarie per essere inseriti nel mondo del lavoro.

Quali sono le novità reddito di cittadinanza 2023? Qual è la regione in cui sono già partiti i corsi formativi?

Obbligo formazione Rdc e Naspi: tutte le novità 2023

Il governo Meloni ha deciso che entro il 2024 il reddito di cittadinanza scomparirà. L’eliminazione del sussidio riguarda i percettori occupabili, ovvero tutti coloro che hanno età compresa tra 18 e 59 anni.

Di conseguenza, potranno continuare a percepire il sussidio di povertà tutti i cittadini che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • Over 60
  • Nuclei familiari in cui è presente un minore
  • Nuclei familiari in cui è presente un disabile.

Nel frattempo, la Legge di bilancio 2023 ha introdotto una serie di modifiche al reddito di cittadinanza, a partire dalla durata dello stesso. Di fatto, nel nuovo anno sarà possibile percepire l’assegno mensile solo per sette mesi, e non 18.

Ma vi è un’altra importante novità che riguarda l’obbligo di formazione per i percettori in età compresa tra 18 e 59 anni. Senza dimenticare che coloro che non hanno adempiuto all’obbligo scolastico, in età tra 18 e 29 anni, dovranno frequentare corsi per mettersi in linea.

La Sicilia parte con i corsi di formazione

Sono trascorsi appena due mesi dall’inizio dell’anno, dunque le regioni si stanno ancora organizzando in merito all’obbligo formativo per i percettori di Rdc e Naspi. Tuttavia, c’è una regione virtuosa che ha già dato il via a 20 costi di formazione. Stiamo parlando della Sicilia e, in particolar, modo della provincia di Catania.

In base a quanto come indicato dalle società di formazione Euroform, Ars, Arti e mestieri ONLUS e altre è stato pubblicato un pacchetto di corsi gratuiti che si svolgeranno presso le sedi provinciali.

Grazie a quest’opportunità i percettori di Rdc e Naspi avranno la possibilità di acquistare un attestato o una qualifica da spendere nel mondo del lavoro. I costi avranno una durata che va dalle 100 alle 600 ore e prevedono anche collaborazioni con le Amministrazioni comunali, che inizieranno in primavera.

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