Il mondo del collezionismo di monete negli ultimi anni ha vissuto attimi di intensa passione, per cosi dire. L’avvento del web ha, in pochissimo tempo, mescolato le carte in tavola in modo assolutamente travolgente per gli stessi protagonisti di questo incredibile contesto. La rete ha tagliato le distanze creato nuove modalità di approccio e dato la possibilità a milioni e milioni di nuovi appassionati di confrontarsi con questo incredibile mondo. Tutto è diventato, insomma, molto più semplice.
Piattaforme web dedicate al contesto collezionistico, luoghi virtuali dove è possibile risalire a ogni tipologia di informazione riguardante gli stessi esemplari di monete. Particolarità, immagini, dettagli unici e soprattutto le relative valutazioni. Il tutto inoltre, ammettendo la possibilità di acquistare e vendere direttamente online nella massima sicurezza. Una nuova modalità, di azione, capace di rendere sempre più agevole il percorso di quanti amano il mondo sconfinato delle monete.
Monete, collezionisti impazziti: l’esemplare con l’incredibile errore di conio
La valutazione dei singoli esemplari passa per una serie di specifiche valutazioni che possono chiaramente aumentare o meno il valore della stessa monete. L’anno di conio, l’eventuale appartenenza a serie speciali, la tiratura, il soggetto rappresentato, la presenza sempre eventuale di errori di produzione e infine le condizioni di conservazione. Partendo da ciò è naturale prendere in considerazione una serie di esemplari specifici che oggi possono valere una vera e propria fortuna, spesso addirittura in modo del tutto inimmaginabile. Una moneta da 1 centesimo di euro è di certo uno di questi.
Un errore di conio praticamente devastante, per cosi dire. L’esemplare da 1 cent con la Mole Antonelliana al posto dei Castel del Monte, icona classica dello stesso esemplare. Bene, in questo caso parliamo di un errore che riguarda poche migliaia di esemplari che però, invece di essere distrutti sono entrati con prepotenza nel mercato collezionistico. La valutazione dell’esemplare, in questo caso, se trovato in ottime condizioni di conservazione può raggiungere tranquillamente i mille euro. In alcuni casi, poi, la stessa valutazione può raggiungere importi ancora più alti per la presenza di ulteriori elementi dall’incredibile rarità.
Situazioni spesso incredibili che coinvolgono, completamente, gli appassionati del settore, quelli che di fatto letteralmente impazziscono per le varie valutazioni delle monete che magari sono in loro possesso, a volte in modo assolutamente incredibile. Il collezionismo, oggi è anche questo. Evoluzione, tecnologia e quel briciolo di follia che non guasta davvero mai.