Sapete quanto guadagna al mese uno chef che lavora nel nostro Paese? Si tratta di cifre davvero inaspettate.
Tra i lavori più conosciuti e apprezzati, sono in molti a chiedersi a quanto ammontino i compensi di coloro che lavorano dietro i fornelli. Ecco le stime in merito.
Il lavoro nobilita l’uomo. Permette, infatti, di ottenere in modo onesto i soldi di cui tutti quanti abbiamo bisogno per pagare i beni e servizi volti a soddisfare le nostre esigenze personali. Tanti sono le attività che è possibile svolgere, con alcuni lavoro che risultano inevitabilmente essere più noti e apprezzati di altri.
Tra questi la figura dello chef che ammalia in molti fin da bambini, desiderosi di realizzare tante buone prelibatezze. Ma vi siete mai chiesti quanto riesca effettivamente a portare a casa ogni mese uno chef nel nostro Paese?
Fornire una risposta universalmente valida a tale quesito è pressoché impossibile. Questo perché ad influire sull’importo finale della retribuzione sono diversi fattori, come ad esempio il tipo di contratto, il locale e gli anni di esperienza maturati dietro ai fornelli. Il CCNL della ristorazione prevede un compenso minimo per gli chef che va dai 1.600 euro fino a 1.700 euro lordi, per 14 mensilità e quaranta ore di lavoro a settimana.
Sottolineiamo che si tratta di retribuzioni di partenza. Con l’aumentare dell’esperienza, infatti, possono essere più elevate. In particolare si parte da un minimo netto pari a 900 euro per coloro che hanno poca esperienza, come ad esempio apprendisti e cuochi di sesto livello. Si oscilla da 3.200 euro fino ad arrivare a ben 6.800 euro per profili con maggiore esperienza, come ad esempio chef capo partita, stellati o che lavorano sulle navi da crociera.
A fornire un quadro abbastanza dettagliato in merito ci pensano i dati di un’inchiesta svolta da Jobbydoo. Ebbene si stima che mediamente lo stipendio netto di uno chef in Italia è pari all’incirca a 1.850 euro al mese, ovvero 35.500 euro lordi annui. Tali cifre comunque, come già detto, possono essere più alte o più basse a seconda dell’esperienza del lavoratore. Entrando nei dettagli, uno chef con meno di tre anni di esperienza può portare a casa uno stipendio pari a circa 1.240 euro netti al mese. Un cuoco con alle spalle dai dieci ai venti anni di esperienza può guadagnare circa 2.540 euro; mentre chi vanta più di venti anni di esperienza ottiene mediamente uno stipendio pari a 3.550 euro mensili.
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