Raccomandata market, cos’è? A cosa serve e come riconoscerla

La raccomandata market è una tipologia di raccomandata che ha sempre maggiore diffusione. Ma di cosa si tratta esattamente?

Vediamo cosa può contenere e i codici che ci possono essere utili per capire la natura del contenuto.

Che cosa è una raccomandata market? Si tratta di una raccomandata sempre più diffusa, che ha pieno valore legale. Viene inviata da alcuni enti pubblici o privati attraverso Poste italiane. Di solito a mandarla è l’Agenzia delle Entrate. Ma se ne servono anche l’Inps o i Tribunali. Oppure enti privati come le assicurazioni.

Quali sono i codici per riconoscere la raccomandata market? Se il destinatario non è in casa al momento della consegna, il postino lascia nella cassetta della posta un avviso di giacenza con l’indicazione dell’ufficio postale dove sarà possibile ritirare la raccomandata. Sarà indicato anche il codice per poter identificare il contenuto della raccomandata.

I codici per capire cosa contiene la raccomandata market

Ecco quali sono i codici per capire cosa contiene una raccomandata market:

  • Codice 688: è il codice per le comunicazioni sul proprio mezzo di trasporto, per il recupero crediti da parte di una banca, le comunicazioni delle assicurazioni o sul mancato pagamento delle bollette;
  • Codice 684: è quello relativo di solito alle comunicazioni da parte della Regione di residenza, a quelle delle società che forniscono energia o acqua, ai solleciti per pagare le bollette (luce, acqua o gas). Oppure si riferisce alle comunicazioni da parte dell’Inps;
  • Codice 572: indica generalmente una comunicazione di notifica atto già precedentemente ritirato dall’intestatario e depositato presso il proprio comune di residenza. Più raramente può contenere bollettini per la rottamazione Ter, o un controllo sulla dichiarazione dei redditi;
  • Codice 629: contiene solitamente la conferma di avvenuta consegna di un atto consegnato qualche giorno prima (per esempio a un famigliare) o comunicazioni sul pagamento del bollo auto, il recapito carte di credito o bancomat; un mancato pagamento, la raccomandata di un privato o di un avvocato;
  • Codice 685: per i solleciti di pagamento (multa, tassa, bollo, bolletta non pagata);
  • Codici 695 e 696: relativi invece alle cartelle esattoriali (Equitalia o Agenzia delle Entrate), al bollo auto o a un canone Rai non versato;
  • Codici 786 e 787: dedicati alle multe, agli avvisi di pagamento di imposte (Imu e Tari) o a un atto giudiziario.

Altri codici della raccomandata market

Ci sono anche altri codici riportati sulle raccomandate market, per indicare ulteriori mittenti e contenuti. Ecco quali sono:

  • Codice 05: raccomandata veloce. È la raccomandata usata per le comunicazioni urgenti. Tipo la disdetta di un contratto o le domande per partecipare a concorsi in scadenza. È tracciabile e permette al mittente di controllare lo stato della spedizione dal sito di Poste Italiane;
  • Codici 12, 13, 14, 15: raccomandata semplice, inviata solitamente da un avvocato, da un privato o da una società fornitrice di utente. Spesso si tratta di un preavviso di scadenza di una fattura o di un sollecito di pagamento, oppure di una citazione per testimoniare in una causa;
  • Codici 63, 65, 630, 650: comunicazioni provenienti dall’Inps, come atti per la pensione, accertamenti, oppure per visite mediche per invalidi e disabili;
  • Codici 75, 76, 77, 78, 79: atti giudiziari, multe, contravvenzioni, controlli sulla dichiarazione dei redditi da parte dell’Agenzia delle Entrate, notifica di un decreto ingiuntivo o di un precetto;
  • Codice 573: raccomandata indescritta, una comunicazione inviata di solito dall’Agenzia delle Entrate che però non è un atto giudiziario;
  • Codici 608, 609: raccomandate per atti della pubblica amministrazione per notificare un proprio atto (ad esempio una comunicazione elettorale);
  • Codici 612, 614, 693:  lettere inviate da istituti di credito (per esempio le comunicazioni sul conto corrente, su eventuali finanziamenti o mutui);
  • Codici 613, 615:, comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate (notifiche di multe o di imposte non corrisposte);
  • Codice 616: comunicazioni varie, ad esempio per avvisi di mancato pagamento del bollo auto, o comunicazioni da parte dell’assicurazione per un incidente, oppure per il richiamo di un veicolo, o un sollecito per pagare una bolletta, ecc;
  • Codici 617, 648, 649, 669: lettere da banche o aziende per documenti importanti (ad esempio carte di credito e bancomat mandati da una banca);
  • Codice 665: comunicazioni su sinistri e assicurazioni;
  • Codice 628: comunicazioni varie, come ad esempio la raccomandata da parte di un privato o per il pagamento del bollo auto, o per l’invio di carte di credito;
  • Codice 668: comunicazioni da parte di autorità amministrativa o giudiziaria (multe stradali, avvisi di garanzia, mandati di comparizione);
  • Codici 670, 671, 689: cartelle di pagamento dell’Agenzia Entrate Riscossione.
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