Bonus mobili 2023, i documenti necessari e quelli da conservare

Per avere il bonus mobili 2023, è importante conservare determinati documenti e il pagamento deve avvenire attraverso strumenti tracciabili. 

Anche quest’anno si potrà fruire del bonus mobili, una detrazione pari al 50% degli acquisti eseguiti per mobili o grandi elettrodomestici. Quest’anno, tuttavia, il limite di spesa è ridotto rispetto agli anni passati. Nel 2021, il limite era stato posto a 16 mila euro, diminuendo a 10 mila l’anno scorso, e ora è giunto a 8 mila euro per il 2023. Quello che invece non è stato modificato sono i documenti che servono per avere il suddetto bonus.

bonus mobili-nursenews.it
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Per avere il beneficio, è importante conservare i documenti che certifichino la data in cui sono iniziati i lavori di ristrutturazione dell’immobile arredato con l’acquisto di nuovi mobili oppure di elettrodomestici, o entrambi, corredati da attestazione di avvenuto pagamento. Questo bonus, non è destinato a qualunque cittadino che acquista nuovi mobili o elettrodomestici, ma solo per immobili in cui si effettuano lavori di ristrutturazione.

Questi lavori di ristrutturazione edilizia devono essere stati eseguiti a cominciare dal 1° gennaio dell’anno precedente l’acquisto di mobili oppure elettrodomestici. Ecco perché è fondamentale, per avere il bonus, comprovare quando sono partiti i lavori. La data di inizio lavori può essere accertata attraverso autorizzazioni amministrative o comunicazioni richieste regole edilizie, oppure tramite dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per ristrutturazioni per cui non si necessita di particolari comunicazioni. Infine, attraverso comunicazione preventiva all’ASL se è obbligatorio farla.

Bonus mobili 2023, modalità di pagamento valide per ottenerlo

Oltre al documento che attesta la data di inizio dei lavori di ristrutturazione, bisogna anche fornire una certificazione che provi che le suddette spese siano state sostenute. È importante sottolineare che non tutte le spese eseguite per mobili ed elettrodomestici hanno valore ai fini del bonus. Per esempio, per ciò che concerne forni, lavatrici, lavastoviglie o frigoriferi, esse devono rientrare in alcune classi energetiche.

bonus mobili 2023-nursenews.it
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Per essere sicuri di aver comprato mobili o elettrodomestici per cui si può avere il suddetto beneficio, si raccomanda di leggere la lista delle spese ammesse e controllare che i mobili comprati vi possano rientrare. Altro criterio essenziale per avere il bonus è che abbiate eseguito i vostri acquisti tramite strumenti di pagamento tracciabili.

Ad esempio, non si può ottenere il bonus con acquisti eseguiti con pagamenti cash o assegni. I pagamenti devono essere eseguiti con bonifico o carta di debito o credito, e si dovranno conservare i documenti inerenti i pagamenti. Ergo conservare ricevute di bonifici o di avvenuta transazione con le carte (debito o credito) ecc. La detrazione vale anche per le spese di trasporto, oltre all’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Tutte queste spese devono essere eseguite tramite le modalità di pagamento richieste.

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