Nuove regole per i fumatori, che stangata: valanga di divieti in arrivo, anche all’aperto

C’è una valanga di divieti in arrivo in virtù delle nuove regole per i fumatori. Se fumi, anche sigarette elettroniche, fai attenzione.

Secondo i dati Istat 2021, sono circa 10 milioni i fumatori in Italia. Tutto ciò testimonia che, nonostante le campagne di sensibilizzazione che hanno lo scopo di far conoscere gli effetti dannosi del fumo, attivo e passivo, ci sono ancora tantissime persone dedite al tabagismo.

Nuove regole per i fumatori,
Nursenews

Il dato più allarmante riguarda l’età dei fumatori. In base ai dati raccolti dall’Istituto superiore di sanità, in Italia, i fumatori sono poco meno di 10 milioni. A quanto pare il fumo è più diffuso negli uomini rispetto alle donne: il 34% contro il 22%.

Nella fascia d’età che va dai 18 ai 34 anni si registra la maggiore incidenza. A dimostrazione che il fumo è un’abitudine che coinvolge soprattutto la fascia più giovane della popolazione. In particolare, il 33% dei fumatori ha età compresa tra 18 e 24 anni, mentre il 34% ha età compresa tra 25 e 34 anni.

Nonostante, il costo medio di un pacchetto di sigarette sia in aumento, con il passare degli anni, l’ISS ha rilevato che il 38% dei fumatori sono persone in difficoltà economica.

Insomma, nonostante le campagne di sensibilizzazione, in Italia ci sono ancora troppi fumatori. Per questo motivo, sono in arrivo nuove regole per i fumatori, anche di sigarette elettroniche. Si tratta di un provvedimento che è già pronto in bozza e che introdurrà tantissime novità.

Nuove regole per i fumatori: ecco di cosa si tratta

Secondo quanto riportato da Quotidiano Sanità sarebbe già pronto in bozza il provvedimento che introdurrà nuove regole per i fumatori. Lo scopo del provvedimento è quello di disincentivare ulteriormente il tabagismo che, in Italia, è ancora largamente diffuso.

In base ai dati raccolti dall’Istituto superiore di sanità, gli ex fumatori sono più frequenti tra i cittadini in età compresa tra 50 ai 69 anni. A dimostrazione del fatto che la maggior parte dei fumatori, in Italia, appartiene alla fetta della popolazione più giovane.

Con lo scopo di disincentivare il vizio di fumare, a breve saranno introdotte nuove regole. Sono trascorsi 20 anni dalla legge Sirchia, che aveva introdotto le prime limitazioni nei confronti dei fumatori. Oggi ci ritroviamo di fronte a nuovi divieti, che rappresentano un’ulteriore stretta sul consumo di sigarette. Il Ministero della Salute avrebbe già redatto il testo del provvedimento, che non rappresenta una sorpresa.

Dopotutto, già lo scorso gennaio il Ministro della Salute Orazio Schillaci aveva annunciato l’intenzione di incrementare i divieti di fumo in molti luoghi.

Stando ad alcune indiscrezioni, i fumatori non potranno più accendere una sigaretta nei parchi. Inoltre, è prevista l’eliminazione delle sale destinate ai fumatori che, attualmente, sono presenti in alcuni luoghi chiusi (es. aeroporti)

Non sarà più possibile fumare anche nei dehor di ristoranti e bar o alle fermate dei mezzi pubblici. È fatto divieto assoluto di fumare in prossimità di donne in gravidanza e di bambini.

Tutti i divieti previsti dalla disposizione del Ministero della Salute saranno applicati anche alle sigarette elettroniche.

Allo stesso tempo, sempre con lo scopo di disincentivare il tabagismo, saranno limitate le campagne di marketing finalizzate alla sponsorizzazione di sigarette elettroniche.

A proposito di sigarette elettroniche, i dati raccolti su l’ISTAT testimoniano che dal 2014 al 2021 si è assistiti ad un aumento di fumatori, che sono passati da 800.000 a un milione e mezzo. Quest’abitudine sembra essere particolarmente diffusa tra i giovani.

In molti ritengono che l’utilizzo della sigaretta elettronica favorisca l’abbandono di quelle normali. Tuttavia, ad oggi, non esistono sufficienti dati scientifici che testimoniano che le sigarette elettroniche aiutino a smettere di fumare o di utilizzare nicotina.

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