Spam, spam e ancora spam. Una vera scocciatura – che a volte nasconde anche un tentativo di frode – per tantissimi utenti di WhatsApp.
Il team di sviluppatori della famosa app di messaggistica istantanea sta per mettere a punto una funzione che promette di essere risolutiva nel caso di chiamate indesiderate. Ecco come dovrebbe funzionare e quando potremo avere a disposizione la nuova arma antispam. Forse non la definitiva rivoluzione contro lo spam. Ma di certo un alleato prezioso davanti a un fenomeno – quello dei disturbatori seriali dietro i quali non di rado si nascondono veri e propri truffatori – in costante aumento.
Telefonate indesiderate, spammatori seriali, sconosciuti che si fanno avanti sgomitando a colpi di chiamate sul cellulare. L’esercito degli spammer appare ben nutrito, mai a corto di nuove reclute che sembrano avere un unico compito: infastidirci a ogni ora del giorno e della notte. Un assillo che tanti di noi, forse tutti, conoscono bene. Anche con l’app di messaggistica istantanea più conosciuta al mondo la piaga delle chiamate moleste ricevute da perfetti sconosciuti non dà pace.
Per questo motivo gli sviluppatori da tempo si sono messi al lavoro per cercare di mettere a disposizione dei loro utenti una versione dell’applicazione in grado di mettere un freno alle chiamate da numeri sconosciuti. Si tratta di una delle novità più attese dai numerosi utenti di WhatsApp, ormai sparsi per tutto il pianeta. Nel caso della più nota fra le app di messaggistica istantanea siamo già alla fase dei test. Gli esperti stanno testando infatti una specifica funzione che dovrebbe permettere, finalmente, di mettere la parola fine alla chiamate spam provenienti da numeri sconosciuti.
Filtro antispam di WhatsApp: con quale versione arriverà
Non è l’unico lavoro che vede impegnati i tecnici, già all’opera per permettere la trasformazione delle immagini in sticker WhatsApp. Ad ogni modo si procede spediti anche verso l’agognato obiettivo: arrivare a mettere a disposizione degli utilizzatori dell’applicazione un’opzione che possa consentire loro di stoppare, una volta per tutte, l’assillante fenomeno delle chiamate giunte da contatti sconosciuti.
Un’esigenza – potremmo anche dire la liberazione da un incubo – che pare vicina a diventare realtà con la versione beta Android. È lei la prescelta per testare l’ultima importante novità di WhatsApp. Se i test, come tutti si augurano, dovessero avere successo gli utenti dell’app avranno finalmente la possibilità di silenziare in maniera automatica ogni telefonata spam in arrivo proveniente da numeri non compresi in rubrica.
Spam, un fenomeno in crescita
Lo spam infatti è un fenomeno in veloce espansione. E quel che è peggio è che, in particolare negli ultimi tempi, comincia a presentare insidie ben più inquietanti del “semplice” fastidio – che già basterebbe – provocato dall’ennesima chiamata a scopo di promozione pubblicitaria. Non si tratta più soltanto di disturbatori o scocciatori che vogliono piazzarci qualcosa. Aumentano sempre più infatti i casi in cui gli sconosciuti spammer mirano non a venderci qualcosa, ma a impossessarsi dei nostri dati sensibili. Frodi in piena regola dove la vittima di turno si vede svuotare conti e carte oppure viene indotta dai truffatori a fare dei pagamenti.
Il pericolo che il proprio numero di telefono divenga il target di sconosciuti e truffatori è cresciuto col tempo, All’origine del boom dello spam, spiega il portale GizChina, si trova la sempre crescente popolarità delle community. Una volta che aderiamo al gruppo, infatti, può succedere di vedersi contattare da persone che fanno parte di quella stessa community. E, di conseguenza, possiamo finire nel mirino di potenziali spammer.
Silenziamento automatico contro lo spam
Da qui la necessità, da parte degli sviluppatori, di premere l’acceleratore sul processo di sviluppo della funzione antispam. Dando la possibilità di attivare il silenziamento automatico per le chiamate in entrata. Una possibilità che, ad ogni modo, non ci farà perdere i dati relativi a queste chiamate.
Secondo quanto si è saputo, con la nuova funzione il cellulare non squillerà. Ma la telefonata, anche se silenziata, rimarrà comunque nella lista delle chiamate registrate e nelle notifiche di WhatsApp. Lo scopo è quello di permettere di recuperare le informazioni relativa a chi ha provato a contattarci al nostro numero di cellulare. Ancora non c’è una data ufficiale per l’uscita della nuova funzione antispam di WhatsApp. Ma dato l’alto numero di richieste per l’attesa funzione, appare probabile che il team di sviluppo dell’applicazione di messaggistica più famosa al mondo provveda quanto prima a rilasciare una versione stabile per tutti i suoi utenti.
Forse non sarà la fine dell’epoca d’oro dello spam, ma quantomeno avremo una carta in più da giocare contro sconosciuti non sempre benintenzionati. Sarà un alleato in più contro lo tsunami degli spammer: un filtro che potrebbe rivelarsi prezioso e concederci quantomeno un attimo di tregua.
