Una settimana di vacanza con 600 euro? Tutto pronto, fai le valige

Le vacanze estive sono quanto mai vicine. Di questi tempi tutti o quasi si apprestano a cercare la soluzione ideale per i mesi caldi.

Con l’arrivo ormai prossimo della primavera la maggior parte degli italiani si prepara al periodo estivo. Il modo più naturale, di questi tempi, o per meglio dire, negli ultimi anni, passa per spasmodiche giornate al pc, o magari allo smartphone a cercare la soluzione giusta per trascorrere una settimana o magari dieci giorni di vacanza in qualsiasi località offerta dalla nostra Italia. In molti casi, certo si sceglie anche l’estero, forse in alcuni momenti addirittura nella maggior parte dei casi. Di italiani però interessati al proprio paese per le ferie estive ce ne sono, eccome.

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Cosi come consuetudine, per quel che riguarda qualsiasi tipo di ricerca che si concretizzi online, l’utente va a ricercare, per quel che riguarda il contesto vacanze ma anche in altri specifici contesti, quelle che sono le potenziali offerte disponibili in un dato periodo estivo in una precisa località. Nella maggior parte dei casi parliamo quindi di ricerche che si concretizzano in piena autonomia, ma ciò non toglie che il tutto possa avvenire anche tramite secondo soggetto fisico, uno specialista del settore, per intenderci.

La ricerca insomma prende forma nel momento in cui armati, per cosi dire, di schermo e tastiera ci accingiamo a scovare quello che può risultare per noi più conveniente, considerando, sempre, disponibilità di date e chiaramente e prezzi richiesti. In linea di massima cosi come in molti avranno già abbondantemente compreso negli anni, spesso, anzi più che spesso la nostra penisola risulta in quanto a prezzi per specifiche località balneari molto più cara di altre mete europee.

Pensiamo quindi a quelle che sono le classiche ricerche per quel che riguarda il nostro paese. Nella maggior parte dei casi, l’utente è orientato tra le seguenti scelte: appartamento, hotel, villaggio turistico, campeggio, residence ed altre tipologie di sistemazioni più che mai ricercate e dalle differenze strutturali davvero minime. In linea di massima è chiaramente molto più economica la tipologia di sistemazione che prevede l’affitto di un appartamento, spesa ammortizzabile, per cosi dire, tra più persone.

Ovviamente bisogna anche tenere conto di quelle che sono le differenze tra i vari mesi della stagione estiva. Agosto il più caro in assoluto, luglio molto abbordabile, giugno e settembre assolutamente economici. Immaginiamo, quindi, una famiglia media, di quattro persone, e quelle che potrebbero essere le richieste, le necessità, in alcuni casi e di conseguenza i prezzi richieste per specifiche tipologie di sistemazione in specifiche località. Le sorprese, insomma, potrebbero essere dietro l’angolo.

Se prendiamo come riferimento un periodo diciamo cosi medio, ultima settimana di luglio, per intenderci, quando si va già incontro a quello che è il periodo più caro in assoluto, è facile ritrovarsi di fronte a opportunità davvero insperate, in moltissime località italiane. Chiaramente in questo caso parliamo di vacanze al mare. Come riferimenti principali avremo quindi, Lazio, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Campania. Escludiamo quindi Sicilia e Sardegna, considerando poi la necessità di gestire viaggi troppo lunghi che implicano quindi maggiori spese.

Una settimana di vacanza con 600? I prezzi più interessanti scovati in rete per l’estate.

Immaginiamo quindi quattro persone e un soggiorno da considerare mediamente per una settimana. In base a specifiche richieste troviamo quindi che il prezzo medio per un sistemazione in hotel considerando un trattamento di pensione non scende mai per il periodo riguardante l’ultima parte di luglio sotto i 1100 euro complessivi. Ricordiamo, per una sola settimana. Dalla Calabria al Lazio passando per Puglia e Campania. Ovviamente nelle stesse regioni possono esserci sostanziali differenze. La stessa Puglia con il Salento molto più caro del nord della regione o della costa iniziale tarantina, per intenderci.

Il discorso cambia se dalla pensione completa si passa alla mezza pensione. In quel caso andremo mediamente a parare, per cosi dire, su un prezzo complessivo vicino ai 900 euro. Discorso completamente diverso se invece si esclude per cosi dire la necessità dei pasti e si immagina un soggiorno magari con solo pernottamento e colazione o magari in formula residence. In questo caso i prezzi si avvicinano in media, di molto a quelli applicati per gli appartamenti privati da affittare.

In quel caso i prezzi mediamente scendono e si può pensare di trovare una simile sistemazione anche ad un prezzo medio di 700 euro per intenderci. La sorpresa però, ammettiamolo è da ricercare, in termini di prezzi per quel che riguarda situazioni non per forza vicinissime al mare. L’affare vero e prorpio si fa in questo modo qui. Contesti alberghieri ma anche villaggi turistici magari in formula residence, o anche case in affitto. In quel caso l’affare, per l’appunto può essere chiuso anche per soli 600 euro.

Proprio cosi, rinunciando a qualche vantaggio, come per esempio la vicinanza dal mare si può davvero pescare il jolly. La rete è ricca di spunti ed occasioni, basta soltanto cogliere quella giusta.

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