Concorso per bidelli 2023: quanto si guadagna e i requisiti richiesti

Di recente è stato indetto un concorso per bidelli 2023, il cui bando sarà pubblicato a breve e prevedrà l’assunzione di diverse figure.

C’è stato un tempo in cui i collaboratori scolastici erano chiamati bidelli. Oggi quando si parla del personale scolastico, si fa riferimento al personale ATA e, nel caso di bidelli, ai collaboratori scolastici. Ma il succo non cambia.

concorso per bidelli 2023; requisiti
Nurse news – Concorso per bidelli 2023

A breve sarà pubblicato il bando di concorso per bidelli 2023 che prevede l’assunzione di diverse figure che collaborano all’interno delle scuole.

In particolare, sono previsti due concorsi pubblici per il personale ATA: il bando ATA 24 mesi 2023 e il concorso ATA 2023.

Il primo è indirizzato ai candidati che hanno maturato 24 mesi di servizio come personale ATA. In questo caso, dunque, il bando di concorso è aperto a coloro che hanno già lavorato nelle scuole. Mentre il secondo concorso è riservato al personale residuo dell’ultimo bando per gli ex LSU ATA.

Scopriamo quali sono i requisiti di accesso e come candidarsi.

Concorso per bidelli 2023: un’occasione da non perdere

Il Ministero dell’Istruzione ha in mente di pubblicare due bandi per l’assunzione di collaboratori scolastici nelle scuole pubbliche. In particolare, i bandi di concorso indetti dal Ministero avranno lo scopo di introdurre all’interno degli istituti pubblici nuovo personale, da assumere come collaboratore scolastico. I candidati dovranno occuparsi delle seguenti mansioni:

  • Pulizia dei locali;
  • Controllo dell’ingresso e dell’uscita degli alunni;
  • Consegna dei documenti dagli uffici alle classi e viceversa;
  • Occuparsi della fornitura di prodotti necessari allo svolgimento delle lezioni.

Tuttavia, il Ministero dell’Istruzione cerca anche di altre figure che rientrano nella più ampia categoria dei collaboratori scolastici. Ci stiamo riferendo a:

  • Assistente tecnico
  • Assistente amministrativo
  • Bidello
  • Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria
  • Cuoco
  • Infermiere
  • Guardarobiere.

Quanto si guadagna?

Ora che sappiamo quali sono i requisiti di accesso al bando e quali le figure richieste dal Ministero dell’Istruzione, passiamo all’aspetto economico.

Il collaboratore scolastico, ovvero il bidello, percepisce uno stipendio base di circa 1294 euro lordi al mese, per una RAL di 15.532 euro.

Per quanto riguarda il collaboratore dei servizi e l’addetto alle aziende agrarie, lo stipendio medio è di 1327 euro lordi al mese che all’anno corrispondono a 15.929 euro.

Per la figura di assistente tecnico è previsto uno stipendio di circa 1450 euro lordi al mese. Con una RAL di 17.397 euro.

Il cuoco, invece, percepisce una retribuzione base lorda di 17.397 euro all’anno, con stipendio mensile di 1450 euro lordi. La medesima retribuzione spetta anche all’infermiere e al guardarobiere.

Per il coordinatore amministrativo e tecnico è prevista una retribuzione base lorda di 19.892 euro all’anno, ovvero 1658 euro al mese.

Infine, per la figura di direttore dei servizi generali e amministrativi è previsto uno stipendio mensile di 1916 euro lordi con una retribuzione annua complessiva di 22.994 euro lordi.

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