Lo scorso dicembre abbiamo assistito lo switch-off dei canali, ma c’è una novità sul digitale terrestre da conoscere.
Lo switch off dei canali al digitale terrestre è partito lo scorso dicembre e continua inesorabilmente. Ora è il momento di alcuni canali Rai, per i quali non si era ancora provveduto alla codifica.
Ci stiamo riferendo alla transizione al codec MPag-4 che è diventato obbligatorio per tutti i canali dal 20 dicembre 2022, in poi. Inizialmente solo alcuni canali avevano effettuato lo switch off, mentre altri continuavano ad essere trasmessi nella codifica precedente.
In particolare alcune reti RAI continuavano ad essere trasmesse con il vecchissimo Mpeg-2. Ma, a quanto pare, anche per loro è arrivato il momento che tanto si attendeva.
Cosa dovranno fare i telespettatori ora che avverrà questo nuovo cambio? Questa novità sul digitale terrestre sarà definitiva?
Novità sul digitale terrestre: la RAI si adegua
A partire dal 16 marzo, RAI News 24 subirà la transizione al codice Mpeg-4. Si tratta di uno dei canali più importanti del gruppo Rai, che si contraddistingue per il suo forte share.
Finora RAI News 24 continuava ad essere trasmessa con il codice Mpeg-2. Di conseguenza, i telespettatori avranno notato che rispetto alle altre reti, già passate alla nuova codifica, il canale dedicato allo sport si contraddistingueva per la bassa risoluzione. Mentre, a partire dal 16 marzo, RAI News 24 sarà trasmessa in alta risoluzione con la nuova codifica.
Il numero del canale resterà invariato, ovvero il 48, ma inizialmente si aggiungerà un secondo canale in bassa risoluzione.
Così facendo si permetterà anche a coloro che non si sono adeguati ai nuovi standard, di vedere il suddetto canale. Tuttavia, in questo caso, sarà necessario effettuare la risintonizzazione di tutti i canali.
Ricordiamo che dopo lo switch off di dicembre la Rai ha spento i canali Rai 1, Rai 2 e Rai 3, in bassa risoluzione, trasmessi sui numeri 501, 502 e 503. Sulle numerazioni LCN, successive al numero 500, a partire dal 16 marzo, saranno trasmesse tutte le reti Rai con lo standard HbbTV. Ci stiamo riferendo alla cosiddetta TV ibrida che si appoggia anche alla connessione della rete internet.
