Truffa Amazon: basta un SMS per cadere nella trappola, ma voi non ci cadrete

C’è una nuova truffa Amazon che sta sfidando migliaia di utenti: scopri come evitare di cadere nella trappola.

Negli ultimi anni è aumentato considerevolmente il numero di truffe online o tramite SMS. I truffatori digitali sono sempre più furbi e organizzati, per questo motivo ogni anno migliaia di utenti cadono nella loro trappola.

Mano che regge uno smartphone, notifica SMS
Nurse News – Truffa Amazon

C’è una nuova truffa Amazon che parte dalla diffusione di messaggi fraudolenti, facendo leva sulla popolarità del mittente e sul fatto che la maggior parte degli italiani sono in possesso di un account Amazon.

In questo modo, riescono ad estorcere alle vittime del denaro o dati personali, da utilizzare per accedere a conti correnti e carte di credito.

A lanciare l’allerta è la Consob, che avvisa i consumatori invitandoli a fare attenzione ad email, messaggi o telefonate sospette.

Scopriamo in cosa consiste la Nuova truffa Amazon e come evitare di cadere nella trappola dei truffatori.

Truffa Amazon, la segnalazione della Consob: attenzione agli SMS sospetti

Esistono diversi tipi di truffe online, quella che riguarda il colosso dell’e-commerce Amazon utilizza come strumento l’SMS. Di recente, è arrivata la denuncia da parte della Consob, che avvisa i consumatori e li invita a fare attenzione a possibili messaggi sospetti.

A quanto pare, i truffatori fanno leva proprio sulla popolarità di Amazon e l’affidabilità del marchio, per abbassare i sospetti dei consumatori. In questo modo, riescono a frodare le persone, inviando un banale sms in cui sono richiesti informazioni personali o sono presenti proposte di investimenti finanziari, con importanti opportunità di guadagno.

Si tratta di un messaggio che ha l’unico scopo di ottenere informazioni e dati di accesso della vittima, con l’obiettivo di sottrarre indebitamente denaro dal loro conto o dalle loro carte.

Il fenomeno è conosciuto con il termine smishing ed è largamente diffuso. In questo caso, utilizza il marchio Amazon, ma in realtà ci sono diverse segnalazioni provenienti dagli utenti che sottolineano, come lo Smashing sia utilizzato facendo leva anche su altre importanti società, ad esempio Poste Italiane.

Come proteggersi dallo smishing

Per evitare di cadere nella trappola dello smishing è necessario fare attenzione ad alcuni semplici dettagli.

Innanzitutto occorre ricordare che una società importante come Poste Italiane o Amazon non invierebbe mai un link all’interno di un sms e non chiederebbe mai una password all’utente. Dunque, quando si riceve un messaggio in cui è previsto l’inserimento di una serie di dati personali, questa situazione deve farci subito drizzare le antenne: siamo in presenza di una truffa.

Per avere certezza che il messaggio in questione è da ignorare, basta contattare l’ente in questione, tramite il servizio clienti o un altro canale. In questo modo, sarà possibile chiedere informazioni in merito all’SMS ricevuto.

Se, invece, si riceve una telefonata da un numero sconosciuto, è possibile inserire il numero su un motore di ricerca e scoprire se qualche utente ne parla in maniera negativa.

Ad ogni modo, la regola principale è quella di non aprire mai link contenuti all’interno di messaggi o sms sospetti. Soprattutto se il link è corto, non permettendo di visualizzare l’intero URL di destinazione. Di fatto, cliccando sul link di phishing, l’utente da automaticamente delle informazioni ai truffatori che scoprono, intanto, che il nostro numero di telefono è attivo e che il destinatario, ovvero noi, ha ricevuto il messaggio.

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