Esiste il tagliando perfetto? Quello che in qualche modo può più facilmente avvicinare il giocatore alla vincita? Per molti si.
Di questi tempi considerando anche la situazione generale nel nostro paese, con la crisi che ha travolto ogni preesistente certezza, ci troviamo di fronte a dati riguardanti il gioco che mettono in risalto un processo più che mai evidente. I cittadini, oggi molto più di prima giocano. Cercano insomma nel gioco quella speranza che nel quotidiano di fatti non riescono in qualche modo a percepire, a sentire. Lo Stato, di questi tempi ha fatto davvero poco, questo è evidente. Alternative, insomma, sembra non ce ne siano.
Il Gratta è vinci, rispetto agli altri due concorsi principali che in Italia fanno di fatto il bello e il cattivo tempo si presenta in modo completamente diverso. La differenza sostanziale la troviamo proprio nell’identità del gioco. Il tratto istantaneo insomma. La possibilità di scoprire in pochi secondi se quello specifico tagliando possa essere insomma quello della vita o meno. Discorso insomma che ha letteralmente rivoluzionato il mondo dei concorsi a premi nel mondo intero.
Lotto e Superenalotto hanno enorme successo, il secondo soprattutto per la qulità delle vincite proposte ai giocatori. Il record di qualche mese fa, lo scorso 16 febbraio, per intenderci, quello dei 371 milioni di euro distribuiti tra ben novanta diversi giocatori ha letteralmente rappresentato un punto di non ritorno in un certo senso. Una somma di denaro troppo alta per essere accostata a un concorso a premi nel nostro paese. Per fortuna la sorte ha voluto in qualche modo rendere più che mai giusto il tutto.
Per fortuna però anche nel settore, se cosi possiamo dire, del Gratta e vinci, nel nostro paese si sono avute numerosissime vincite. Parliamo di una serie davvero incredibile di affermazioni per vincite pari o superiori a 500mila euro che hanno fatto letteralmente impazzire i cittadini italiani. Ad un certo punto tutti hanno pensati di poter vincere almeno una volta nella vita. In molti sono convinti che in qualche modo si possa trovare proprio in quel contesto la ricetta per la felicità.
Tanta sicurezza potrebbe però portare ad altre tipologie di problematiche. Stiamo parlando per esempio del rischio proprio del contesto delle lotterie istantanee, giocare quanto si vuole e dove si vuole. La moderazione in certi casi è la strada migliore, verso una condotta sana e per niente indirizzata vero potenziali altre problematiche di natura abbastanza delicata da trattare. In ogni caso, spesso gli stesi giocatori si convincono di avere dalla propria la ricetta vincente, quasi magica.
Gratta e vinci, individuato il più fortunato: il migliori di tutti sembra essere il Ricco Natale
Si diceva, delle eventuali, improbabili spesso, ricette magiche che i giocatori credono spesso di avere. Leggendo quel che passa sul web ci si convince con poco che basterebbe leggere i numeri di serie e cose simili per trovare il biglietto fortunato tra tanti altri. La verità è che certe dinamiche sono puramente inventate, esistono le probabilità di vincita, questo è vero, ma nient’altro. Le teorie in ballo nonostante tutto sono davvero tante. Pensiamo a ciò che hanno detto, in passato, anche tanti vincitori noti o meno.
Pensiamo per esempio a Joan Gitner, che nell’arco della sua vita ha vinto ben quattro volte alla lotteria. Parliamo di un matematico, con dottorato presso l’Università di Stanford. Stesso discorso può essere valido per Mohan Srivastava il primo a prendere in considerazione il numero di serie dei biglietti. Una teoria ben specifica venuta fuori dall’analisi dei tagliandi vincenti della lotteria. L’uomo, per un certo periodo, pare sia riuscito a vincere ben 600 dollari al giorno grazie ai suoi studi. In questo caso però parliamo di situazioni assolutamente eccezionali, niente a che vedere con le “tecniche” che possiamo trovare in rete.
Il gioco delle probabilità, quello rappresenta davvero un dato. In questo caso a venire in nostro aiuto ci pensa direttamente l’AGIMEG, Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco, che ha di recente riportato una classifica con i concorsi Gratta e vinci più “sensibili” al successo, mettiamola cosi. Tra i migliori troviamo “Ricco Natale” 1 probabilità ogni 6,39. Segue “Le ricchezze di Eldorado”, 1 ogni 6,44, poi “Nuovo Battaglia Navale”,1 ogni 6,44.
Ancora, tra i più fortunati troviamo il “Portafortuna Plus”,1 ogni 6,72 il “Bianco Natale” 1 ogni 6,7 “Numeri Fortunati”,1 ogni 6,78″, “Il Re Vincente”, 1 ogni 6,80 e “20X” 1, ogni 6,82″. Il più fortunato di tutto stando sempre alla classifica stilata dall’Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco risulterebbe essere il “Vinci Grande” con 1 probabilità ogni 4,03, mentre al secondo posto troviamo il “Turbo Cash” con 1 probabilità ogni 6,17. Numeri che fanno sorridere, certo, perché ci mostrano che in teoria, almeno in teoria il tutto non si mostrerebbe impossibile, irrealizzabile, insomma.
Niente teorie, niente trucchi, niente riflessioni particolarmente complesse. A far vincere ci pensa la fortuna, nel senso che decide lei e soltanto lei chi dovrà godere di quell’eventuale premio. Tutto il resto è caso, al massimo, o magari solo chiacchiere. Il sogno, insomma, non è affatto irrealizzabile.
