Un’altra anziana donna è finita vittima della truffa della finta badante. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Le truffe e i raggiri nei confronti delle persone più anziane nel nostro paese, sono diventate negli ultimi anni una vera e propria piaga della società italiane. I malviventi, sono purtroppo consapevoli di quanto una persona molto avanti con l’età, spesso con patologie che ne intaccano la lucidità, possa, a determinate condizioni, possa essere molto più facilmente manipolabile.
E se le truffe informatiche degli ultimi anni, hanno finito spesso per svuotare il conto corrente di queste povere vittime, scelte proprio in quanto avanti con l’età, il pericolo vero arriva invece da tutti quei furti che vengono compiuti ai danni degli anziani all’interno delle loro case.
Truffa della finta badante, il racconto di Agnese al giornale Il messaggero
L’ultimo episodio di cronaca è stato riportato dal quotidiano il Messaggero, e ha visto coinvolta una vittima di 91 anni di nome Agnese, residente nella capitale romana. La donna ha raccontato in seguiti agli inquirenti come alcuni giorni fa, mentre stava facendo ritorno alla sua abitazione, si è imbattuta in una giovane donna che la stava aspettando davanti alla sua porta di casa.
Quest’ultima si presenta come una badante, sua vicina di casa, e l’anziana donna l’ha descritta come una ragazza molto curata, ben vestita e dai modi molto gentili. La donna spiega subito ad Agnese di essere rimasta incidentalmente fuori dall’edificio residenziale in cui entrambe risiedevano, e aveva dunque bisogno di qualcuno cha la aiutasse a rientrare.
Come la ragazza si è conquistata la fiducia dell’anziana donna
Dopo essersi conquistata la fiducia di Agnese, nonostante il rifiuto iniziale dell’anziana, la donna ha insistito spiegando anche che aveva perso un orecchino di valore, mentre sbatteva un tappeto alla finestra vicina a casa d’Agnese, e le chiede dunque il favore di poter entrare un attimo con lei in casa per recuperarlo. A quel punto l’anziana donna, ormai convintasi dell’assoluta buonafede della ragazza che aveva davanti, le ha permesso di entrare nella sua abitazione per cercare questo orecchino.
Nel momento in cui sono entrate in casa, la ragazza è riuscita a lasciare la porta socchiusa, permettendo così al suo complice di entrare, e intrattenendo al contempo la povera vittima in cucina. Uno dei pochi risvolti positivi di questa storia, è infatti che su Agnese non è stata fatta alcun tipo di violenza. Anzi, la donna, come ha raccontato in seguito alla polizia e alla figlie, arrivata in seguito per soccorrerla, non si è accorta assolutamente di niente.
Truffa della finta badante, i ladri hanno rubato anche i contanti destinati al regalo della nipote
Mentre la finta badante stava con lei a intrattenerla in cucina, il complice di questa truffa, è riuscita a “perquisire” le restanti stanze della casa in cerca di oggetti di volere. Ed è così che questi malviventi sono riusciti a sottrarre tre anelli e una collana, e circa 500 euro in contanti che la donna stava tenendo al sicuro, per poter, come ha raccontato in seguito, fare il regalo della comunione alla nipote.
Dopo essersi accorta dei furti subiti, la donna ha immediatamente avvisato la figlia, che a quel punto l’ha convinta a denunciare subito ai carabinieri. Un altro particolare di questa storia, che rende bene l’idea di come il furto subito da Agnese non sia un caso isolato, e invece molto legato all’età della donna, è che non era la prima volta negli ultimi anni che la donna si trovasse vittima di una truffa.
Ad esempio, agli inquirenti ha raccontato di come alcuni mesi prima, fosse riuscita a evitare di finire nella rete di un finto avvocato, che per settimane le chiese del denaro in prestito convincendola vi fosse un suo presunto nipote in fin di vita. In quel caso, la donna si insospettì subito, e la frode fu fermata nel nascere.
Questa volta invece, purtroppo Agnese non è riuscita a rendersi conto di essere finta nella rete di una truffatrice professionista.
