Stress: e se ti dicessimo che non è tuo nemico? Pochi conoscono la verità sulla stanchezza mentale

Lo stato di stress è una risposta psicologica e fisiologica messa in atto dall’organismo quando le difficoltà diventano eccessive o pericolose.

Lo stress è conseguenza diretta di una forte pressione mentale ed emotiva che può essere generata da diverse cause.

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La maggior parte delle persone vede lo stress come un nemico da affrontare. Non si deve dimenticare, però, che questa sensazione di affaticamento è un segnale che il nostro corpo invia per dire “stop, fermati e calmati“. Il mondo di oggi è una continua fonte di stress perché corre veloce. La routine scivola via rapidamente, i cambiamenti sono costanti e imprevedibili, gli input talmente numerosi da non sapere a quale dare retta.

Tutta questa rapidità genera confusione e la confusione genera ansia. Si arriva, così, a sentirsi stressati e terrorizzati al solo pensiero di iniziare la giornata. L’imprevisto a volte può sorprendere ed entusiasmare ma quando diventa una costante della propria vita allora assume una connotazione negativa e genera stress.

Stress, tra lati positivi e negativi

Se ci si sente stressati è perché c’è qualcosa che non va. Significa che siamo vicini ad un limite e superarlo non sarebbe sicuramente un bene. D’altra parte, però, la tensione attiva l’attenzione, predispone il corpo ad affrontare una sfida e lo prepara a fronteggiare una lotta oppure una fuga.

Riconoscere il problema è il primo passo per risolverlo, giusto? Di conseguenza il fatto di sentirsi stressati porta a ragionare su quali sono le cause di questa sensazione negativa per poi eliminarla.

Le principali cause di stress

Una ricerca del Centro per gli studi sullo stress umano di Montreal ha riferito come principali cause di stress

  • l’ignoto, ciò che non si conosce o non ci si aspettava,
  • l‘impotenza, sapere di non poter gestire una situazione,
  • l’imprevedibile, non si intravede un percorso da seguire né un risultato prevedibile,
  • le minacce all’Ego che mettono in dubbio il proprio valore e le proprie capacità.

Le conseguenze di uno stato d’animo inquieto

Una volta riconosciuta la causa del proprio esaurimento è bene tentare di rimuoverla il prima possibile. Essere agitati e preoccupati, infatti, comporta disagi emotivi e fisici e contribuisce al peggioramento delle proprie condizioni di salute. Gli scienziati hanno scoperto che lo stress

  • aumenta il rischio di diabete di tipo 2 fino al 45%,
  • rende più rapido l’invecchiamento cerebrale,
  • influisce negativamente sul processo decisionale,
  • altera la capacità di elaborare input esterni,
  • impedisce di compiere scelte di successo,
  • attiva le cellule immunitarie della pelle (chi è stressato sente più prurito),
  • rende più sensibili al rumore,
  • peggiora la qualità del sonno,
  • è contagioso.

Allontanare lo stress, dunque, è una priorità per vivere in salute. Qui qualche consiglio su come ridurre l’ansia.

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