Se hai questa cifra sul conto corrente, c’è un errore che non devi mai commettere

Cosa fare se detengo nel mio conto una cifra tra i 10 e i 20 mila euro? Esistono alcune soluzioni per far fruttare questa quota senza rischiare troppo. Vediamo insieme quali. 

Se nel tuo correte conservi una gira che è compresa tra i 10mila e i 20mila euro, c’è un errore che non devi mai commettere. Infatti, in generale il cittadino che custodisce una somma così piccola in banca, non pensa mai alla possibilità di investirla, proprio perché si tratta di un capitale molto esiguo, che non porterebbe nel tempo ad ottenere dei rendimenti interessanti. 

conto corrente
Adobe Stock

Per questo, chi detiene queste cifre si limita semplicemente a lasciarle sul proprio conto, salvo utilizzarle per casi di emergenza. In realtà non è proprio così, e si è disposti a prendersi qualche rischio, potendo contare naturalmente su una buona panificazione, anche a queste condizioni può diventare conveniente investire per i cittadini. 

Attenzione quando si supera la soglia dei 5mila euro sul conto: cosa succede

Anche perché non bisogna dimenticare che, superata la soglia dei 5mila euro sul conto, si iniziano a scontare delle spese di gestione, richieste dagli istituti crediti, che alla lunga pesano sul bilancio complessivo dei propri risparmi. Oltretutto, la cifra che deteniamo in un conto corrente, può anche deprezzarsi negli anni a causa dell’inflazione. Insomma anche chi possiede piccole somme sul conto, deve sapere che investire in modo interessante non è così impossibile, basta solo avere un po ‘di accortezza e lungimiranza nelle scelte.

Ad esempio, con un capitale che può andare dai mille ai seimila euro, un’interessante soluzione di investimento possono essere i Bot. O anche, in alternativa, i conti deposito in modo da lasciare una somma al sicuro da poter utilizzare per le emergenza. 

Anche i Buoni Postali possono diventare una soluzione di investimento per queste cifre

Ma come investire la restante parte? Sempre più consumatori negli anni, proprio per questo tipo di esigenza, hanno deciso di affidarsi ai buoni postali. Si tratta di titoli obbligazionari che vengono emessi e garantiti direttamente dallo stato italiano, e distribuiti e venduti sul territorio dal circuito di Poste Italiane.

Si tratta di prodotti particolarmente convenienti, in primo luogo perché vi è la garanzia che il capitale investito non andrà perso in nessun caso. Una rassicurazione che nessun istituto di credito privato è in grado di fornire in questi termini. In secondo luogo perché a determinate condizioni, e chance con cifre tra i 10 e i 20mila euro, se si scelgono delle opzioni di lungo termine, si possono ottenere dei rendimenti interessanti. 

Impostazioni privacy