Canone Rai, basta un documento per non pagarlo: e non l’hai mai fatto?

Buone notizie in arrivo per molte famiglie che potranno evitare il pagamento del Canone Rai semplicemente inviando questo documento. Ecco la verità che non ti aspetti.

Tra le tasse più odiate dalle famiglie italiane, sono molti ad aver diritto ogni anno all’esonero dal pagamento del canone Rai. Per beneficiare di tale opportunità, però, bisogna presentare un documento ad hoc. Ma di quale si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Spesa settimanale, istruzione dei figli, prodotti per la pulizia della casa, regali ai nipoti e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero innumerevoli e diversi i costi con cui facciamo puntualmente i conti e che hanno un peso non indifferente sulle finanze famigliari. Tra questi si cita anche il canone Rai, che si rivela essere una delle tasse più odiate dalle famiglie italiane.

Dal 2016 la tassa sulla TV di Stato viene addebitata direttamente sulla bolletta della fornitura dell’energia elettrica. Non tutti, però, sono obbligati ad effettuare il relativo pagamento. Per beneficiare dell’esonero dal pagamento del canone Rai, però, bisogna inviare un apposito documento. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Canone Rai, evitare il pagamento è possibile, il documento che non ti aspetti: ecco di quale si tratta

Anche quest’anno molte persone potranno beneficare dell’esonero dal pagamento della tassa sulla TV di Stato.  Come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate, infatti, ne hanno diritto “gli ultrasettantacinquenni con reddito non superiore a determinate soglie, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non detengono un apparecchio televisivo”.

Soffermandosi sulle persone con un’età superiore a 75 anni, quest’ultime hanno diritto all’esonero dal pagamento del canone Rai a patto di avere un reddito annuo inferiore a quota otto mila euro. In ogni caso tale esenzione non viene riconosciuta in automatico. Le persone interessate e aventi diritto, infatti, devono presentare un documento ad hoc. Si tratta della cd. Dichiarazione Sostituiva di non detenzione, facilmente reperibile sul sito della stessa Agenzia delle Entrate.

A tal proposito è bene ricordare che, se la richiesta viene presentata dal 1° luglio dell’anno antecedente fino al 31 gennaio dell’anno di riferimento, allora si ha diritto all’esonero per tutti i dodici mesi.  Se, invece, la richiesta viene presentata nel periodo compreso dal 1° febbraio al 30 giugno 2023, l’esenzione è valida solamente per il semestre che va da luglio a dicembre dell’anno in corso.  Se anche negli anni avvenire si continua, ad esempio, a non avere alcun televisore in casa, si dovrà provvedere annualmente ad inviare il documento poc’anzi citato.

Quest’ultimo può essere trasmesso tramite l’applicazione web disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure con raccomandata senza busta al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. In alternativa è possibile chiedere assistenza ad un intermediario abilitato, come un Caf o patronato, oppure inviare la dichiarazione firmata digitalmente tramite Pec, all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.

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