Un figlio è intelligente come mamma o papà? È la domanda che si sono posti tutti almeno una volta nella vita. Ce lo ha rivelato la scienza: ecco da chi prendiamo l’intelligenza.
Sia la madre che il padre si fanno tante domande durante i nove mesi di gravidanza, così anche dopo la nascita del proprio figlio o figlia. C’è chi si chiede a chi somiglierà fisicamente e caratterialmente, ma anche chi si pone il quesito da chi è che riprenderà l’intelligenza. Alcuni studi ci hanno dato una risposta.
Fantasticare su come sarà il proprio figlio è una delle caratteristiche più comuni di quei genitori che sono in attesa della nascita del loro figlio. Oltre alla scelta del nome, ci sono moltissime cose da fare e da scoprire. Tra le curiosità più comuni c’è senz’altro quella in cui ci si chiede da chi arriva l’intelligenza.
Per capire se è intelligente come mamma o come papà non bisogna solamente osservare il proprio figlio, ma basta andare a vedere che cosa dice la scienza in merito. Un articolo pubblicato sul magazine Psychology Spot, rivela che ereditiamo l’intelligenza dalla madre. Andiamo a vedere nel dettaglio.
Intelligenza ereditata dalla madre: ecco il motivo
Perché ereditiamo l’intelligenza dalla mamma? Fino a qualche anno fa si credeva che venisse ereditata da entrambi i genitori, ma come ha rivelato la scienza non è proprio così. La risposta a questa domanda viene data con l’esempio dei “geni condizionati”.
In pratica, parliamo di quei geni che posseggono una sorta di etichetta biochimica che permette di tenere traccia delle origini. Alcuni di questi geni sono attivi solamente se vengono ereditati per via materna, mentre se quel gene si eredita dal padre viene disattivato.
Ci sono ormai diverse ricerche che evidenziano come l’intelligenza è nel cromosoma X. E, come sappiamo molto bene, il portatore del cromosoma X è la madre. Questo perché le donne hanno un cromosoma XX, mentre gli uomini XY. Uno studio in barba a tutti gli stereotipi di genere e al patriarcato intriso nella società.
C’è anche da aggiungere che studi successivi a questi rivelano anche che un figlio riprende anche diversi geni dal padre. Dimostrando che l’intelligenza non è solamente quella del QI (che viene dalla madre, cioè della corteccia celebrale), ma coinvolge anche il sistema limbico.
Quindi, in definitiva, si può dire che i geni materni vengono accumulati nelle parti del linguaggio, la memoria, il pensiero. Mentre i geni paterni si posizionano nel sistema limbico, che costituisce la parte fondamentale delle emozioni e della sopravvivenza della specie.
