Esistono numerose teorie sul fatto di poter ottenere denti bianchi col bicarbonato; bisogna fare attenzione però alle modalità di utilizzo di questa sostanza.
Il bicarbonato è uno di quegli “ingredienti” indispensabili in casa, poiché offre tantissime soluzioni ai più svariati problemi, compresi quelli inerenti la salute e bellezza. Come per tutte le cose, però, dobbiamo conoscerne a fondo le caratteristiche per usarlo in tutta sicurezza.
![denti bianchi con il bicarbonato funziona](https://www.nursenews.it/wp-content/uploads/2023/05/denti-bianchi-col-bicarbonato-21_05_2023-nursenews.jpg)
Le nostre nonne non avevano a disposizione tutto ciò che adesso troviamo comodamente al supermercato oppure online: dai detersivi alle medicine fino ai prodotti di bellezza. Riuscivano però ad usare quel che era disponibile e a ricavarne ampia utilità.
Naturalmente, non tutti i “rimedi della nonna” sono efficaci, anzi, a volte si possono rivelare anche pericolosi, ma per quanto riguarda il bicarbonato, nel comparto igiene, non ci sono generalmente alti rischi. Andiamo a scoprire, allora, come sfruttare al meglio le proprietà di questa sostanza per sbiancare i denti e se esistono delle accortezze da rispettare.
Avere denti bianchi con il bicarbonato è possibile: ma attenzione alle modalità d’uso
Sebbene sia un prodotto presente in ogni casa, forse non tutti sanno esattamente cos’è il bicarbonato di sodio e da dove proviene. Come si può evincere dal nome, questa sostanza non è altri che un un sale di sodio dell’acido carbonico, (la sua formula è NaHCO3), ed è una sostanza chimicamente basica, in grado di reagire con gli acidi per poi liberare Co2 in forma gassosa.
![come sbiancare i denti col bicarbonato e limone](https://www.nursenews.it/wp-content/uploads/2023/05/lavarsi-i-denti-col-bicarbonato-21_05_2023-nursenews.jpg)
Non esiste in natura, ma viene prodotto innescando reazioni chimiche tra altri elementi, come l’ammoniaca, l’anidride carbonica e il cloruro di sodio. Il metodo per realizzarlo venne ideato nel 1863 da Ernst Solvay. Esistono però numerose marche di bicarbonato, tutte economiche, e dunque abbiamo ampia possibilità di scelta.
Per sbiancare i denti con questa portentosa sostanza, non dovremo far altro che creare una pasta dentifricia mescolando un po’ di bicarbonato con acqua; basterà strofinarla sui denti con un normale spazzolino, lasciare agire per un paio di minuti e poi provvedere al normale lavaggio, anche con il dentifricio preferito.
Esistono anche numerosi dentifrici prodotti a livello industriale che contengono bicarbonato, e per questo “promettono” l’effetto sbiancante. Va detto però che quando andiamo a scegliere uno di questi prodotti, dobbiamo stare attenti anche agli altri ingredienti; alcuni potrebbero non essere propriamente salutari, o adatti alle nostre esigenze.
Lavarsi i denti con il bicarbonato, dunque, è certamente efficace per togliere le macchie superficiali nello smalto, ma dobbiamo ricordare un fattore importante: il bicarbonato ha azione acida, dunque per prima cosa meglio non aggiungere il limone (che è un altro acido) e poi non ricorrere a questo metodo troppo spesso. Il rischio è quello appunto di corrodere eccessivamente lo smalto dei denti, rendendoli così più vulnerabili all’attacco dei batteri.
Infine, ricordiamo che i denti bianchi sono il risultato di una salute generale del cavo orale, e per averli sempre puliti e sani è necessario anche adottare altri accorgimenti, come mangiare sano, lavarsi almeno 3 volte al giorno, limitare tè e caffè – che notoriamente macchiano lo smalto – e tabacco, ed effettuare controlli regolari dal dentista per trattare il prima possibile eventuali problemi.