Problemi a rimanere incinta? Può essere colpa della dieta: gli alimenti da evitare

Molte donne sottovalutano l’importanza di consumare i giusti alimenti quando si ha intenzione di rimanere incinta. Scopriamo quelli da evitare assolutamente.

Ci sono tante donne che non riescono a rimanere incinta e i motivi potrebbero essere legati anche alla dieta e in particolare all’assunzione di alcuni cibi, che contengono delle sostanze che possono ostacolare il concepimento. Di conseguenza è bene evitare di consumarli prediligendone altri.

Cibi da evitare per rimanere incinta
Ci sono alcuni alimenti che bisogna evitare se si vuole rimanere incinta – Nursenews.it

Alla luce di quanto detto, vi sveliamo quali sono questi alimenti che possono determinare una difficoltà nel rimanere incinta. Si tratta di informazioni che interessano molte donne e che sono volte a promuovere una maggiore informazione in merito all’alimentazione, quando si ha intenzione di avere un bambino.

Rimanere incinta, gli alimenti da evitare

In molte sottovalutano l’importanza di alimentarsi correttamente quando si vuole rimanere incinta. Ciò che si mangia e si beve, infatti, può contribuire in maniera importante, aumentando o meno la possibilità di concepire.

I cibi da evitare per rimanere incinta
Il caffè e in generale le bevande contenti caffeina ostacolano il concepimento – Nursenews.it

Tra gli alimenti da evitare ci sono il caffè e in generale le bevande contenenti caffeina. Questa sostanza, infatti, è in grado in influenzare in maniera negativa le mucose all’interno dell’utero, che sono fondamentali perché consentono il raggiungimento di un ovulo più facilmente da parte dello sperma.

Da abolire o comunque da limitare è anche l’assunzione di alcol che, tra l’altro, dovrebbe essere evitato sia dall’uomo che dalla donna. Chiaramente il motivo principale risiede nel fatto che le bevande alcoliche sono in grado di danneggiare gli spermatozoi diminuendone il numero.

Nella lista degli alimenti che potrebbero determinare una scarsa fertilità ci sono anche gli snack dal momento che aumentano la resistenza all’insulina. Questo ormone infatti, quando è rilasciato all’interno del sangue durante un picco di zuccheri, può determinare l’interruzione dell’ovulazione. Gli esperti piuttosto consigliano di prediligere cibi ricchi di grassi mono-insaturi e dunque la frutta, la verdura, i cereali integrali e il pesce.

A tal proposito, si consiglia di far ricadere la propria scelta su salmone, tonno o ancora sardine. Si tratta di alimenti dall’elevato potere antinfiammatorio che risultano essere validi alleati della fertilità. In particolare, sono in grado di favorire la produzione di ormoni riproduttivi nelle donne.

In ultima analisi, si consiglia di consumare regolarmente grassi di natura vegetale che si trovano nella frutta secca, nell’avocado o ancora nell’olio d’oliva. Questi alimenti hanno un elevato contenuto di antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi e riescono a ridurre l’infiammazione contribuendo a regolarizzare l’ovulazione.  In conclusione è possibile parlare di una vera e propria dieta della fertilità che prevede il consumo degli alimenti sopra citati e che è bene seguire quando si ha intenzione di concepire.

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