Canone Rai, partono i rimborsi: ecco da quando possiamo usufruirne

Finalmente partono i rimborsi per il Canone Rai. Ecco da quando possiamo usufruirne per risparmiare un bel po’ di soldi

Per il Canone Rai, da tempo considerato una delle tasse più odiate dagli italiani, esiste la possibilità di richiederne il rimborso, ma solo per talune categorie di cittadini.

Arriva il rimborso Canone Rai, a chi spetta
È possibile ottenere il rimborso del Canone Rai: ecco come – Nursenews.it

I rimborsi per il Canone Rai sono pronti a partire e molti cittadini potranno finalmente goderne. Nel resto dell’articolo spiegheremo i dettagli sulle modalità di richiesta e quando sarà possibile usufruirne.

Ecco quando arrivano i rimborsi del Canone Rai

La famigerata “Tassa sulla televisione” è spesso oggetto di dibattito pubblico, con molte discussioni sulla sua abolizione o sulla possibilità di modificare il metodo di pagamento. Tuttavia, sembra esserci finalmente una luce in fondo al tunnel. Numerosi individui avranno l’opportunità di ottenere un autentico rimborso del Canone Rai. Chi saranno coloro che potranno beneficiarne? Per scoprire i dettagli e i destinatari di questa attesa restituzione, ti invitiamo a continuare la lettura dell’articolo.

Arriva il rimborso Canone Rai, a chi spetta
Ecco chi può ottenere il rimborso del Canone Rai – (Credits foto: Ansa) – Nursenews.it

Alcune categorie di cittadini hanno la possibilità di ottenere il rimborso del Canone Rai ed evitarne il pagamento. Non tutti, infatti, sono tenuti a pagare il canone, ma coloro che l’hanno pagato (pur potendo avere l’esenzione) possono chiedere il rimborso alle autorità competenti.

Possono rinunciare al pagamento dei 90 euro di Canone i titolari di negozi di vendita e riparazione televisive, i militari, i diplomatici, le persone con cittadinanza straniera o impiegate presso le Forze NATO e gli individui di età superiore ai 75 anni con un reddito pari o inferiore a 8000 Euro all’anno.

Per coloro che soddisfano i requisiti e desiderano fare richiesta, è necessario inviare il modulo apposito scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate. La domanda deve essere inviata tutti gli anni entro il 1° luglio, in modo da rinnovare l’ottenimento dell’esonero tanto richiesto. Una volta inviata la domanda, nella bolletta dell’ano dopo non verrà più addebitata la voce relativa al Canone Rai e l’importo pagato verrà accreditato direttamente sul primo documento disponibile, a meno di accordi diversi con l’azienda di fornitura elettrica.

Nel caso in cui il pagamento non venga effettuato, l’Agenzia delle Entrate provvederà al rimborso per gli interessati. Si tratta, dunque, di un buona opportunità per coloro che ne hanno diritto. Queste categorie, infatti, potranno finalmente beneficiare dei rimborsi del Canone Rai con un conseguente abbassamento delle bollette e delle spese.

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