Se tiri lo sciacquone nei bagni pubblici corri questi rischi per la tua salute | Massima attenzione

Pur sembrando un gesto banale: ecco cosa succede se tiri lo sciacquone nei bagni pubblici, i rischi che corri per la tua salute.

Quando siamo in giro capito spesso di utilizzare un bagno pubblico. Del resto, se trascorriamo molte ore fuori casa, per forza di cose ne avremo la necessità. E se è risaputo che i bagni pubblici non siano uno dei luoghi più igienici da frequentare ora ne abbiamo ancora di più la conferma.

Sciacquone bagni pubblici: corri dei rischi
Perché si rischia a tirare lo sciacquone nei bagni pubblici – Nursenews.it

Dopo averli utilizzati è fondamentale lavarsi le mani e magari anche igienizzarle se abbiamo con noi i prodotti appositi. Tutto questo per dire che anche tirando lo sciacquone i rischi per la nostra salute non sono da meno. Anzi, questo gesto all’apparenza banale, nasconde invece diverse insidie.

Molti si chiederanno come mai e il motivo lo troviamo spiegato in uno studio pubblicato sulla rivista “Scientific Reports” e condotto dagli scienziati dell’Università del Colorado Boulder. Gli agenti patogeni si liberano nell’aria tirando lo sciacquone. Vediamo come e perché.

Massima attenzione quando tiri lo sciacquone nei bagni pubblici

Il gesto di tirare lo sciacquone, all’apparenza è una buona norma igienica, almeno per lasciare pulito il bagno al prossimo che lo utilizzerà. Meglio però scappare via dopo averlo tirato visto che questa banale operazione è foriera di pericoli per la salute.

Sciacquone bagni pubblici: corri dei rischi
Prima di scaricare meglio chiudere la tazza – Nursenews.it

L’azione di tirare lo scarico infatti libera germi, batteri e ogni sorta di agente patogeno diffusamente nell’ambiente circostante. La ricerca guidata da John Crimaldi ha esaminato l’aerosol disperso nell’aria di un bagno pubblico riprodotto. Gli studiosi hanno analizzato le goccioline in aria, con laser e apparecchiature fotografiche, notando come tali particelle potenzialmente infette, venissero rilasciate nel momento dello scarico.

Grazie a tali studi il team ha potuto analizzare anche la traiettoria e la velocità degli aerosol liberati in aria. Questo può essere utile per mitigare l’esposizione a batteri pericolosi tra cui Escherichia coli e il Clostridium difficile. Grazie a queste conoscenze è infatti possibile elaborare delle strategie di disinfezione e ventilazione più efficaci.

Secondo quanto è emerso dagli studi le particelle infette possono raggiungere 1,5 metri sopra al wc in meno di 8 secondi, e possono spostarsi con una velocità di due metri al secondo. Addirittura le goccioline più grandi si depositano sulle superfici in pochi secondi e le più piccole invece restano nell’aria per diversi minuti.

Altri studi avevano già dimostrato che gli agenti patogeni restano nel water per diverse decine di scarichi e questo aumenta il potenziale rischio di esposizione. Dunque, i bagni pubblici dovrebbero essere progettati per eliminare il prima possibile i rifiuti dalla tazza.

A fronte di tutto ciò, capiamo come sia importante chiudere la tavoletta prima di scaricare.

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