Obbligare un figlio a cercarsi un lavoro: ecco cosa dice oggi la Legge che sconvolge le famiglie

Scopriamo se la Legge permette o meno ai genitori di obbligare il figlio maggiorenne a cercare un lavoro per contribuire alle spese familiari.

I figli maggiorenni disoccupati possono farsi mantenere tutta la vita dai genitori? La logica dice di no, ma la Legge cosa dice? Scopriamolo assieme.

Si può obbligare il figlio a lavorare?
I genitori possono obbligare il figlio a cercare lavoro? – Nursenews.it

Trovare un lavoro onesto, ben pagato e che non sia dannoso per la salute fisica e mentale non è semplice. Occorrerà impegnarsi, studiare, accettare dei compromessi, formarsi adeguatamente e inviare tanti curriculum ma il tempo premierà l’atteggiamento propositivo.

Eppure ci sono figli che a 40 anni ancora vivono a casa con mamma e papà da disoccupati. Hanno una vita sociale grazie ai soldi dei genitori, che continuano a mantenerli come accadeva quando erano bambini e adolescenti. Ma spesso capita che lo stipendio o la pensione dei genitori sia a mala pena sufficiente per dure persone figuriamoci per tre. Cosa dice la Legge a riguardo? Si possono obbligare i figli maggiorenni a cercare un lavoro?

I genitori possono obbligare il figlio a cercare lavoro? La risposta della Legge

Stiamo per rivelare una verità che per qualcuno sarà amara. La Legge si esprime chiaramente sul figlio maggiorenne disoccupato che è mantenuto dai genitori ed è bene che tutti conoscano quali sono le regole.

quanto può durare il mantenimento dei figli
Mantenimento dei figli maggiorenni disoccupati, fino a quando? – Nursenews.it

Secondo la normativa non è possibile obbligare un figlio a cercare un lavoro. Sembra assurdo e illogico ma questo è quanto stabilito dalla Legge. I figli, infatti, hanno gli stessi diritti di ogni altro essere umano estraneo. Il rapporto di parentela non può imporre un obbligo come quello di fare qualcosa contro la propria volontà.

Anche se il figlio ha finito gli studi e non cerca lavoro solo perché non ha intenzione di impegnarsi e assumersi responsabilità, i genitori non possono obbligarlo a cercare un’occupazione. Nessun obbligo, dunque, ma potrà dire addio al mantenimento. Secondo la Legge, infatti, è facoltà di mamma e papà interrompere il mantenimento al figlio a partire dal compimento dei 18 anni a meno che non continui gli studi. Tale disposizione non vale in caso di disabilità del ragazzo maggiorenne.

Riassumendo, il mantenimento è un obbligo solo fino al termine della formazione dei figli a condizione che il percorso di studio sia realmente volto alla realizzazione professionale. Far durare un corso di Laurea nove anni non servirà per avere la Legge dalla propria parte. Se gli studi non vengono terminati in breve tempo per valide motivazioni è un conto ma se queste non ci sono allora il mantenimento si potrà interrompere.

Da sottolineare, poi, come il mantenimento rimanga un obbligo per i genitori anche durante il periodo di ricerca di un lavoro e continui ad esserlo fino a che il figlio non raggiunga l’indipendenza economica. 

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