Vivere senza internet si può? C’è una comunità che lo fa già, com’è la loro vita quotidiana

Chi l’ha detto che non si può più vivere senza internet, la telefonia mobile e l’elettricità? C’è chi ne fa tranquillamente a meno

Vivere senza elettricità sarebbe come rinunciare alla società moderna, perché se non c’è corrente non ci sono neppure internet, la televisione e i telefoni, quindi buona parte della nostra vita sarebbe annullata. Eppure, c’è una comunità che ha deciso di rimanere fedele a uno stile di vita semplice, rifiutando la tecnologia per rispetto della tradizione.

comunità che vive senza internet
L’idea di fondo è che i dispositivi siano “banali” se non servono a svolgere un lavoro produttivo per la comunità. (Nursenews.it)

Mai sentito parlare degli Amish? Sono i discendenti di immigrati provenienti dalla Germania e dall’Austria e che attualmente formano una comunità comprendente circa 700 insediamenti negli Stati Uniti e in Canada. Gli Amish sono un gruppo religioso protestante che, nelle frange più estreme, non usa elettricità (e dunque niente internet) né le automobili: i campi sono coltivati con attrezzi manuali e gli spostamenti avvengono a cavallo! Ma non è tutto.

Quel piccolo mondo che rifiuta internet e la modernità

Gli Amish rifiutano quasi tutta la tecnologia: la usano solo quando è strettamente necessario. Considerano “maleducato” usare un telefono cellulare. Il loro obiettivo è non tanto quello di rimanere nel diciassettesimo secolo, respingendo i progressi tecnologici che il resto del mondo compie ogni giorno, quanto di rafforzare e preservare le tradizioni della comunità.

comunità che vive senza internet
Il divieto di internet e dei social network risponde all’esigenza di “restare uniti” – (Nursenews.it)

Sono assolutamente contrari a tutti quei dispositivi “banali” che non servono a svolgere un lavoro produttivo per la comunità. Certo, negli anni anche gli Amish hanno dovuto fare qualche compromesso.

Per quanto forte sia la loro avversione all’elettricità, in certi casi la usano, magari solo temporaneamente, per soddisfare “esigenze vitali”. Per esempio, ammettono la possibilità dei frigoriferi nei caseifici, di macchinari computerizzati per aziende agricole e di attrezzature ad aria compressa.

Ma su due cose in particolare gli Amish non transigono: le carte di credito e i telefoni cellulari. Le prime sono rifiutate in quanto portatrici di problemi di spese e di indebitamento. E i secondi, come accennato, non rispettano la tradizione e favoriscono il malcostume. Quanto al divieto di internet (e ovviamente anche dei social network), risponde all’esigenza di “restare uniti” e proteggersi da “quel che può condurre i nostri giovani fuori dalla chiesa e nel mondo”.

Quella degli Amish può sembrare una scelta estrema, eppure andrebbe presa ad esempio per un uso più attento della tecnologia, dalla quale troppo spesso ci facciamo prendere la mano.

Impostazioni privacy