Ecco il quadro emerso dall’ultimo aggiornamento Istat sulle principali cause di decesso in Italia nel 2022: non solo tumori
Quando pensiamo alle principali cause di morte in Italia, è probabile che la nostra mente vada immediatamente al cancro o ad altre malattie croniche. Eppure l’ultimo aggiornamento dell’Istat sui dati di mortalità ci mostra una realtà più complessa.
![cause di mortalità 2022](https://www.nursenews.it/wp-content/uploads/2023/06/cause-di-mortalita-2022-italia-nursenews-20062023.jpg)
A sorpresa, malgrado le significative sfide sanitarie del nostro tempo, il cancro non è la causa principale dei decessi nel nostro paese. Allora, quali sono le principali cause di morte nel 2022 in Italia? Andiamo a scoprire tutto ciò che emerge dal recente aggiornamento dell’Istat sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2023.
Uno sguardo dettagliato sulle cause di morte nel 2022
Secondo i dati dell’Istat, i decessi in Italia nel 2022 sono stati 713.499, registrando un aumento di circa 12 mila rispetto al 2021, e in aumento anche rispetto alla media pre-pandemica. Oltre 606 mila deceduti, che rappresentano l’85% del totale, avevano un’età di 70 anni o più. Una statistica emblematica che riflette la situazione del nostro paese che, come molti paesi occidentali, sta affrontando una sfida significativa legata all’invecchiamento della popolazione.
![incidenti italia](https://www.nursenews.it/wp-content/uploads/2023/06/incidenti-italia-nursenews-20062023.jpg)
Un dato che emerge in modo evidente è la distribuzione stagionale dei decessi: i mesi più freddi (gennaio e dicembre) e i mesi più caldi (luglio e agosto) hanno visto il numero più alto di decessi, con un totale di circa 265 mila. Questo è principalmente dovuto alle condizioni climatiche avverse, un fattore che spesso viene trascurato nelle discussioni sulla salute pubblica.
Nel 2022 abbiamo assistito anche a una ripresa significativa della mobilità: questo, purtroppo, ha portato ad un incremento degli incidenti stradali. Nel solo primo semestre del 2022, si sono verificati 81.437 incidenti stradali con lesioni a persone, portando a un totale di 1.450 morti.
Nonostante la prevalenza di malattie croniche come tumori maligni, diabete mellito, malattie cardiovascolari e malattie respiratorie croniche, l’Istat ha registrato una lenta ma costante diminuzione della mortalità dovuta a queste cause dal 2010 al 2020.
Un’assistenza sanitaria adeguata e facilmente accessibile, stili di vita più salutari e diminuzione dei fattori di rischio ambientali sono elementi che hanno contribuito a questa tendenza positiva.
![Le principali cause di morte in Italia nel 2022](https://www.nursenews.it/wp-content/uploads/2023/06/Operazione-ospedale-Nursenews.it-22062023.jpg)
Un breve excursus su quelli che sono, invece, i fattori di rischio: nel 2022, la quota di persone in eccesso di peso è rimasta stabile, mentre tra i maschi è aumentato l’abuso di alcol e l’abitudine al fumo. Questi dati evidenziano l’importanza di continuare ad investire nella promozione di stili di vita sani.
Sorprendentemente, la copertura vaccinale antinfluenzale è diminuita nella stagione invernale 2021/2022, con solo il 58,1% degli anziani vaccinati. Questa percentuale è ancora ben lontana dal valore soglia raccomandato dall’OMS (75%).
Le statistiche dell’Istat ci ricordano che, sebbene le malattie croniche come il cancro continuino a rappresentare una sfida significativa per la salute pubblica, non sono l’unica minaccia per la nostra salute. Fattori come la sicurezza stradale, l’abuso di alcol e tabacco, l’obesità e la copertura vaccinale giocano un ruolo altrettanto importante.
Avere un quadro completo della situazione ci aiuta a pianificare meglio le strategie sanitarie per il futuro, con l’obiettivo di salvaguardare il benessere delle generazioni attuali senza compromettere quello delle future.