Come capire se il vostro cane ha un attacco di panico

Anche i cani possono soffrire di attacchi di panico proprio come noi persone umane. Vediamo come riconoscerli e come aiutare l’animale. 

L’ansia che toglie il respiro è una sensazione comune nelle persone che soffrono di attacchi di panico ma come si manifesta questa paura nei nostri amici a quattro zampe?

Attacchi di panico nei cani
Riconoscere l’attacco di panico del cane (Nursenews.it)

La compagnia di un cagnolino apporta benefici a tutto il nucleo familiare sia nella sfera psicologica che fisica. La scienza ha più volte dimostrato come l’amico a quattro zampe rappresenti un rimedio contro depressioni e patologie gravi, come eviti sensazioni di solitudine, stress e migliori la salute del cuore. Un cane ha un effetto educativo sui bambini, è un antidoto alla mancanza di affetti, è promotore di attività fisica.

Le conseguenze di avere un cagnolino in casa, dunque, sono estremamente positive per noi uomini ma allo stesso modo doniamo anche noi qualcosa a lui. Coccole, attenzione, cibo, sicurezza, un cucciolo che vivrà fin da piccolissimo circondato di affetto sarà un animale felice, giocherellone, fidato. Non tutti i cani hanno però questa fortuna. C’è chi vive anni di terrore prima di trovare un po’ di amore faticando a trovare un equilibrio nonostante il cambiamento.

Attacchi di panico nei cani, come riconoscerli e superarli

Paura, ansia, stress possono causare nei cani comportamenti anomali, simili a quelli manifestati dalle persone durante un attacco di panico. I padroni devono riconoscere la delicatezza del momento e sapere come agire per non spaventare ulteriormente l’animale. Il primo passo è capire cosa scatena la paura. Possono essere emozioni forti, ricordi, fattori fisici scatenanti, la scarsa socializzazione. Spesso il panico è scatenato da rumori eccessivi o dal dolore per una separazione anche se momentanea.

Cane e attacchi di panico come reagire
Come calmare il cane durante un attacco di panico (Nursenews.it)

Si riconosce perché il cane inizia ad ansimare (e non per un’attività fisica), a tremare, a leccarsi le labbra e sbadigliare. Può anche guaire o abbaiare oppure comportarsi con insolita aggressività. Anche sbavare può essere segnale di stress oppure l’immobilità, la fuga, l’aumento della frequenza cardiaca. Durante un attacco può nascondersi, vomitare, avere attacchi di diarrea o scavare impulsivamente. Come intervenire?

Bisogna mantenere la calma e la positività per trasmettergli sicurezza e non ansia. Poi sarà necessario mostrargli affetto sedendovi accanto a lui, accarezzandolo o guardandolo negli occhi. Cercate di distrarlo con stimoli fisici e mentali che lo distolgano dalla paura. Può essere utile fargli ascoltare della musica. I cani amano il soft rock e il reggae ma al vostro amico potrebbe piacere una musica diversa, scoprite qual è e fategliela sentire durante un attacco di panico.

Impostazioni privacy