Vi sono supercar destinate a lasciare un segno indelebile nella storia dell’Automotive. Ecco la caratteristica speciale di questa Alfa Romeo.
L’Alfa Romeo è nota per i suoi gioielli senza tempo. L’auto più importante del Biscione si chiamava 33 Stradale ed era equipaggiata con un motore V8 di 90° da 1995 cm3, messo in una posizione centrale. A capo del progetto dell’Alfa Romeo c’era Giuseppe Busso che, con l’aiuto Di Carlo Chiti dell’Autodelta, creò una icona senza tempo.
Il leggendario V8 era associato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti con differenziale autobloccante e sbalzo oltre l’assale posteriore. Con 690 kg a secco la 33 Stradale volava da 0 a 100 km/h in appena 5,6 secondi, arrivando alla velocità massima di 260 km/h. Con 270 cavalli di potenza divenne una delle vetture aspirate più potenti di sempre. La storica 33 Stradale è introvabile e vale un occhio della fronte. Per omaggiare il mitico modelli degli anni ’60 i vertici della casa del Biscione hanno pensato, nel 2023, ad un nuovo progetto che ha fatto tremare i puristi.
Con l’arrivo dei SUV e di una futura gamma full electric, la casa del Biscione ha dimostrato di non voler perdere l’aderenza ai valori di un tempo, presentando la nuova 33 Stradale in edizione limitata. Il nuovo modello rappresenta il non plus ultra in termini di sportività. La coupé sportiva di fine anni ’60 era disponibile anche in Blu Reale, e non solo nel tradizionale Rosso e ora tocca alla supercar 2.0.
Nuovo colore per la 33 Stradale
Lo scatto della nuova Alfa Romeo 33 Stradale in Blu Reale, per l’annuncio della nascita del “33 Stradale Day” del 3 marzo 2024, ha fatto venire un brivido a nostalgici della sportività by Alfa, coinvolgendo gli oltre 250 club sparsi in tutto il mondo. Con la 33 c’è stato anche un +33% di immatricolazioni nel 2023 rispetto all’anno precedente. Il nuovo diktat del brand facente pare del Gruppo Stellantis è, strettamente, legato alle novità alla spina, tuttavia il progetto della versione special della 33 ha fatto ricredere anche i puristi. In basso potrete ammirare le immagini della vettura italiana sulla pagina IG alllcarnews.
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Le versioni saranno due: la termica usufruirà del V6 3 litri derivato da quello Nettuno della Maserati MC20, posto in posizione centrale e abbinato al cambio DCT a 8 rapporti e alla trazione posteriore. La seconda alzerà l’asticella con 750 CV e un’autonomia dichiarata di 450 km. Il prezzo non è stato dichiarato, ma dovrebbe essere superiore al milione di euro. La qualità si paga ed è il caso di dire che può raggiungere una cifra blu.
