Modello 730, tutte le informazioni da inserire nel 2023: a cosa fare attenzione

Come ogni anno, si avvicina la scadenza per scaricare il modello 730. Ecco tutte le informazioni che sarà necessario inserire secondo la nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate

Come ogni anno, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato di aver aggiornato il modello 730 per lavoratori dipendenti e pensionati. E con una circolare pubblicata nella data del 6 Febbraio 2023, sono state anche rese note le istruzioni che i cittadini italiani sono tenuti a seguire per la sua compilazione. 

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Non state invece apportate modifiche per quanto riguarda i termini per la presentazione della domanda. Ma perché il modello 730 viene spesso considerato uno strumento molto vantaggioso per i contribuenti rispetto a quelli del passato? Il beneficio principale è quello di non dover effettuare alcun calcolo durante la sua compilazione. 

Si tratta dunque di una procedura per dichiarare la propria situazione reddituale molto semplice, e che consente di ottenere i vari rimborsi direttamente in busta paga o sull’assegno pensionistico. Il modello potrà essere scaricato a partire dalla data del 30 Aprile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. 

Modello 730, ecco quali informazioni saranno richieste quest’anno

Le informazioni richieste dall’Ade per la sua corretta compilazione, riguardano diversi dati, che i cittadini sono sempre tenuti a inserire correttamente.

  • I dati relativi alla Certificazione Unica
  • tutti i dati dei familiari a carico redditi derivanti da lavoro dipendente, ma anche i compensi da lavoro autonomo occasionale
  • ritenute Irpef
  • credito d’imposta APE
  • dato relativi ad affitti e locazioni brevi a fini di una detrazione
  • spese sanitarie per eventuali esenzioni a cui si avrà diritto
  • contributi versati per i lavoratori domestici, anche nei casi in cui si utilizza per farlo il Libretto Famiglia
  • spese per l’asilo nido dei figli a carico e per l’istruzione scolastica 
  • erogazione liberali a favore di Onlus e no-profit
  • spese sostenute per interventi abitative di recupero edilizio, per rischio antisismico, per arredo di immobili appena ristrutturati
  • spese per efficientamento energetico di immobili

Quali credenziali servono per entrare sul sito e scaricare il nuovo modello

I contribuenti sono inoltre tenuti a ricordarsi che negli ultimi anni sono cambiati i criteri di accesso per le aree riservate sul sito dell’Ade, per scaricare il nuovo modello 730. È possibile infatti registrarsi tramite SPID, carta d’identità elettronica, o la carta nazionale dei servizi.

Non viene invece più concesso di entrare con le cosiddette credenziali proprietarie rilasciate direttamente dall’ente erariale. Esistono però alcune eccezioni, e maggiori informazioni sono contenute nella sezione “Accesso ai Servizi” presente sul sito AdE. 

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