Le agevolazioni per disabili del settore auto: “Self per tutti” e molto altro

Esploreremo il mondo delle agevolazioni per disabili del settore auto partendo da un’interessante iniziativa che in pochi conoscono, “Self per tutti”. 

Essere titolari di Legge 104 o un caregiver significa accedere a numerose misure volte a migliorare la qualità della vita.

agevolazioni auto disabili
Nursenews.it

Gli ostacoli che ogni giorno le persone con handicap o invalidità grave devono affrontare sono numerosi. Lo Stato cerca di renderli più facilmente superabile attivando agevolazioni economiche e assistenziali. L’aiuto va sia ai disabili che ai caregiver ossia ai familiari che se prendono cura. L’impegno richiesto è oneroso e non sempre è facile conciliare l’assistenza, il lavoro e la vita familiare. Da qui i benefici come le detrazioni per figli a carico, i permessi retribuiti di tre giorni al mese, il congedo straordinario, l’esenzione ticket sanitario. Poi ci sono le agevolazioni fiscali del settore auto. Si tratta di interessanti occasioni di risparmio concesse alle persone con disabilità e ai familiare che li hanno a carico. Ricordiamo che per essere considerati a carico occorrerà avere un reddito personale inferiore a 2.840,51 euro oppure 4 mila euro se sotto i 24 anni. Approfondiamo, dunque, questi aiuti per gli automobilisti iniziando da un’interessante iniziativa che è partita da ENI Station e ha poi coinvolto anche Q8 e Tamoil.

Self per tutti, come funziona e quale vantaggio offre

Fare rifornimento all’auto per un disabile può non essere semplice. Per non scendere dal veicolo spesso si è costretti a mettersi in fila alla colonnina del servito rinunciando al risparmio. Da qui l’idea della campagna “Self per tutti” rivolta agli invalidi con handicap grave.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione della Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici – che da sempre si occupa dell’integrazione sociale e della salvaguardia delle pari opportunità – e Eni Station. Nelle stazioni aderenti sarà presente su alcune colonnine la scritta Self per tutti. Il vantaggio è poter pagare il carburante al prezzo del self pur ottenendo l‘assistenza del personale addetto. Solamente l’automobilista con handicap potrà richiedere il beneficio, il caregiver invece no.

Per scoprire quali distributori hanno aderito all’iniziativa basterà connettersi al portale dell’Unione Petrolifera e consultare la lista.

Le agevolazioni per disabili non finiscono qui

Rimanendo nel settore auto, continuiamo a conoscere altre importanti agevolazioni per disabili. Partiamo dalla detrazione del 19% per l’acquisto di un veicolo richiedibile sia dai disabili che dai caregiver. Può essere richiesta una sola volta ogni quattro anni a meno che l’auto non venga demolita. In contemporanea si può richiedere l’IVA al 4% per un ulteriore risparmio sull’acquisto (anche di optional o in caso di modifiche all’auto per adattarla alla persona con handicap).

Condizione necessaria che il veicolo sia di cilindrata inferiore a 2 mila centimetri cubici (motore a benzina) o 2.800 centimetri cubici (motore diesel) oppure abbia potenza inferiore a 150 kW se auto elettrica.

Concludiamo indicando gli ultimi due benefici. L’esenzione permanente dal pagamento del bollo auto e l’esenzione dall’imposta di trascrizione del passaggio di proprietà di un veicolo.

Qui la guida alle agevolazioni fiscali dell’Agenzia delle Entrate per i disabili.

Impostazioni privacy