Quando si tratta di messaggistica istantanea non bisogna mai sottovalutare l’importanza della sicurezza: allarme WhatsApp!
WhatsApp è la chat di messaggistica istantanea più famosa e utilizzata al mondo. Anche gli utenti italiani apprezzano molto il servizio offerto dal prodotto Meta, tanto che sul 78,5% dei dispositivi degli italiani è installata l’applicazione di WhatsApp.
In Italia, sono circa 33,8 milioni di utenti che utilizzano la chat di messaggistica istantanea con il logo verde. Il nostro è uno dei paesi in cui WhatsApp è maggiormente diffuso, tuttavia non bisogna mai sottovalutare l’importanza della sicurezza quando si tratta di scambiare messaggi con altre persone. Ci sono tre rischi piuttosto gravi a cui vanno incontro gli utenti che utilizzano WhatsApp: è arrivato il momento di fare chiarezza!
Allarme WhatsApp: i tre rischi che corriamo senza saperlo
Utilizzare una chat di messaggistica istantanea come WhatsApp può essere particolarmente comodo sia in ambito personale che professionale. Grazie alla chat infatti è possibile scambiare in tempo reale messaggi, foto, video e audio con un qualsiasi altro utente abbia installato l’applicazione.
Siamo così abituati ad utilizzare Whatsapp che lo consideriamo un servizio totalmente sicuro. Eppur, non è esente da rischi. Anche in questo caso infatti bisogna fare attenzione ai problemi legati alla sicurezza, in particolare ai malware e agli spam.
Uno dei grandi rischi che si corrono quando si decide di utilizzare una chat di messaggistica istantanea come WhatsApp è quello legato ai backup non crittografati, ciò vuol dire che i messaggi inviati dal e per il tuo dispositivo possono essere decodificati, ovvero intercettati durante la trasmissione.
Per questo motivo, WhatsApp permetti agli utenti di effettuare il backup dei messaggi e dei contenuti multimediali su Android e sui dispositivi con sistema operativo iOS. Si tratta di una funzione estremamente importante, grazie alla quale è possibile recuperare i messaggi WhatsApp, anche quelli cancellati accidentalmente.
Un altro importante rischio che si corre quando si parla di WhatsApp riguarda il rischio privacy dello stato. Anche se il profilo di WhatsApp può essere mantenuto privato si tratta pur sempre di una piattaforma nata per essere pubblica. Per questo motivo molte persone commettono l’errore di credere che Whatsapp sia un servizio più intimo e che quindi anche la condivisione di uno stato rimanga solo tra amici e familiari. Purtroppo non è così! Per questo motivo bisogna aggiornare le impostazioni di privacy, scegliendo la categoria dei contatti che ha la possibilità di visualizzare gli aggiornamenti dello Stato.
Infine, il terzo rischio riguarda i malware, che possono arrivare direttamente dai messaggi.
