Novità nel simulatore di calcolo dell’importo dell’assegno unico grazie a quanto chiarito nel messaggio n. 1256 di Inps. A beneficiarne utenti e patronati.
Alla generalità delle famiglie è noto che l’assegno unico e universale ha comportato una rivoluzione nell’ambito delle prestazioni di sostegno alla natalità e genitorialità.
In un’ottica di razionalizzazione e accorpamento l’assegno citato ha sostituito prestazioni ed agevolazioni anteriori, che rendevano il panorama degli aiuti ai nuclei familiari alquanto variegato e caotico.
Ebbene, proprio in tema di assegno unico abbiamo un nuovo simulatore Inps con gli importi aggiornati e la funzionalità sul web per fare agevolmente domanda di subentro. Non dimentichiamo infatti che le regole varate con l’ultima manovra hanno fatto scattare aumenti del 50% per le famiglie numerose o con figli piccoli, anche in collegamento al dato dell’Isee. Non solo. A seguito dell’inflazione sono anche state rimodulate le soglie di reddito sulla scorta di cui sono individuati gli importi da versare ai beneficiari.
In particolare nel messaggio n. 1256 del 2023, Inps rende noto il rilascio del nuovo simulatore dell’importo dell’assegno unico e universale per i figli, con il lancio di nuove funzioni a supporto della presentazione e gestione delle domande. Inps recepisce così le novità di cui all’ultima manovra e rende più trasparente l’iter per utenti e patronati.
Vediamo alcuni interessanti aspetti del nuovo simulatore Inps, che non prevede costi di accesso per gli utenti e può essere utilizzato senza Spid. I dettagli.
Le novità sugli aumenti dell’assegno unico e universale
E’ essenziale considerare il rilievo dell’inflazione, la cui variazione influisce sul potere di acquisto delle famiglie. Il carovita è sotto gli occhi di tutti e, proprio per questo, l’adeguamento della prestazione all’inflazione ha determinato da quest’anno un ritocco dell’8,1% delle somme spettanti a titolo di assegno unico.
Per fare un esempio pratico, ciò vuol dire che la cifra minima versata con l’assegno unico non è più uguale a 50 euro ma adesso tocca quota 54,1 euro mensili. Certamente un aumento molto contenuto ma inevitabile alla luce dei prezzi lievitati di beni e servizi.
Per quanto attiene gli aumenti del 50%, essi in particolare attengono:
- all’importo valevole per il primo anno di vita dei figli;
- all’ammontare ordinariamente spettante per famiglie, con Isee entro il limite di 43.240 euro annui, con almeno tre figli, per ogni figlio in età inclusa tra uno e tre anni;
- alla maggiorazione forfettaria per nuclei con almeno 4 figli.
Di questi aumenti ovviamente tiene conto il simulatore Inps nella sua versione aggiornata.
La nuova funzionalità del subentro
Allo scopo di facilitare patronati e cittadini nella presentazione della richiesta dell’assegno unico, sono state introdotte alcune nuove funzionalità durante l’iter di gestione delle domande. In particolare – indica l’istituto di previdenza – nelle ipotesi di decesso del genitore richiedente o decesso di ambo i genitori è ora possibile fare domanda di subentro in qualità di “genitore affidatario”, “tutore del figlio” o “figlio maggiorenne”.
Le regole sono nel complesso molto semplici. Chi subentra può fare una nuova domanda immettendo i dati del figlio. Il sistema informatico riconoscerà in automatico che si tratta di figlio di genitore scomparso, la cui domanda è decaduta d’ufficio, e consentirà al subentrante di fare l’istanza per l’assegno unico.
Simulatore assegno unico Inps: alcuni ulteriori chiarimenti
Come abbiamo accennato in apertura, il simulatore è accessibile dall’utente senza autenticazione via Spid e questa è certamente una semplificazione degna di nota, posto che non tutti hanno avuto finora facilità di accesso al cd. Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Se ci si chiede come funziona in concreto l’utile servizio messo a disposizione dall’istituto di previdenza, ricordiamo che l’applicazione indica all’utente una serie di domande in successione, che variano in rapporto alle risposte via via fornite – evitando di presentare quesiti non inerenti alla propria situazione personale e familiare.
Il servizio online è molto accurato ed infatti sono visualizzati messaggi di errore laddove una risposta sia incompatibile con quelle date anteriormente. Al termine del percorso di consultazione del simulatore Inps assegno unico compare il riepilogo nella pagina finale.
Colui che si serve del simulatore Inps in oggetto è assolutamente libero di modificare i dati già inseriti, come pure di fare marcia indietro e tornare alla home page per ricominciare daccapo l’iter di simulazione dell’importo.
Rimarchiamo per concludere che alla fine del percorso di simulazione, l’utilizzatore della piattaforma web potrà visualizzare l’importo calcolato servendosi delle informazioni date via via, ma l’esito della simulazione non implica la presentazione della domanda. Semplicemente ha un ruolo di mero strumento di consultazione.
Al fine di accedere al servizio di simulazione importo assegno unico, rinviamo alla pagina ad hoc sul sito web dell’Inps.
