Da non credere! C’è un Paese dove regalano 8 milioni di case sfitte, puoi averne una gratis

C’è un Paese dove le case te le tirano letteralmente dietro. Cosa bisogna fare per averne una in regalo.

Generosità o convenienza? Scopriamo dove si trova e perché regala le cose gratis.

casa regalo
Nursenews

C’è chi per avere una casa fa salti mortali. Magari trasformandosi in «house sitter» facendosi pagare in “natura” (ovvero andando a vivere nella casa a cui si bada). Per non parlare degli «squatter»: una pratica viva soprattutto oltremanica dove in particolare i giovani occupano, semplicemente, le tante case rimaste vuote.

Chi ha in mente una soluzione radicale per procurarsi un’abitazione e non avrebbe problemi a trasferirsi fuori dai confini nazionali potrebbe allora essere interessato a cogliere una opportunità più unica che rara. Quella offerta da un Paese che regala case vuote.

Quale Stato regala le case vuote?

Diciamo subito che per avere una casa in regalo bisogna fare un bel po’ di strada. Precisamente fino al Giappone. Sì, perché è nel Paese del Sol levante che si sta mettendo in piedi un progetto sociale che prevede, a certe regole e condizioni, di regalare le case rimaste vuote a lungo. Infatti i proprietari si rifiutano di pagare tasse su immobili ormai da tempo non più redditizi sul piano economico.

Da qui l’idea di questo progetto che, va subito detto, interessa soprattutto le case di provincia, distanti dunque dalle grandi città giapponesi come Tokyo, Osaka, Kyoto. Anche in Giappone, come del resto in Italia, le zone rurali sono a rischio spopolamento. E di conseguenza aumenta il numero di abitazioni sfitte.

Le stime parlano di circa 8 milioni di case abbandonate in Giappone, ovvero case da lungo tempo rimaste sfitte, spesso da diversi anni. Regalare le case, più che un atto di beneficenza, rientra in un calcolo economico. Abbandonare definitivamente queste abitazioni a se stesse equivale a trasformarle in ruderi che, presto o tardi, andrebbero abbattuti.

Perché i giapponesi regalano le case?

La ragione profonda per cui in Giappone le case sfitte o abbandonate vengono regalate o cedute a un prezzo simbolico sta nell’inverno demografico, che svuota le culle e fa diminuire la popolazione. Così anche il numero di case in stato di abbandono aumenta costantemente.

La curva della natalità è sempre più bassa perché in Giappone, come in tanti Paesi occidentali, Italia in primis, vengono al mondo sempre meno figli. Il che si traduce, sul piano abitativo, in un sempre maggior numero di case inutilizzate destinate a diventare cadenti e, in alcuni casi, anche potenzialmente pericolose.

Quanto costa un’abitazione in Giappone?

Una casa in Giappone in media ha un prezzo abbastanza simile a quello italiano, al limite qualche punto percentuale in più. Come da noi, la differenza la fa soprattutto la posizione dell’abitazione, se in città o in campagna.

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