Esiste un piatto coreano in grado di combattere il colesterolo alto, la scoperta degli scienziati

Colesterolo, una nuova ricerca scientifica ha dimostrato come, una pietanza tipica della Corea del Sud, sia in grado più di altre di mantenere i valori nella norma. 

Nell’ultimo decennio, sono uscite tantissime ricerche scientifiche in ambito medico-nutrizionale, che hanno dimostrato quanto il legame tra una buona salute e un corretto regime alimentare, sia stretto e indissolubile. 

colesterolo alto
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Una dieta alimentare, seguita e praticata con costanza, è in grado infatti di aiutare il nostro organismo a rinforzare, prevenire tantissime malattie, in particolare, come si è scoperto negli ultimi anni, le patologie di tipo cardiovascolare. 

Colesterolo, che cos’è il kimchi e cosa ha scoperto il nuovo studio scientifico su questa pietanza

Ci sono poi alcuni piatti che addirittura vengono dichiarati patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco, sia per il tipo di tradizione che rappresentano, ma anche per le loro grandi proprietà nutrizionali. È il caso ad esempio di un piatto tipico della Corea del Sud, molto poco conosciuto in Occidente.

Stiamo parlando del kimchi, una pietanza cucinata con cavolo ( sottoposto a un processo di fermentazione), ravanelli e peperoncino. 

O meglio, questa è la versione base, tradizionale, ma in tutta la Corea del Sud il kimchi è conosciuto con oltre mille variazioni sugli ingredienti. Negli ultimi tempi, le proprietà benefiche-nutrizionali di questo piatto tipico coreano sono tornate alla ribalta a causa di un nuovo studio scientifico pubblicato sulla rivista Journal of Ethnics Foods. 

Il suo consumo abituale aiuta il nostro organismo a mantenere i livelli del sangue nella norma

In questa nuova ricerca, è stato sostanzialmente confermato come un consumo abituale di kimchi nella nostra alimentazione aiuti il nostro organismo a restare sano e in forma. In primo luogo perché si tratta di una pietanza che si caratterizza per contenere al suo interno un’altissima concentrazione di probiotici, che dunque contribuiscono in modo determinante a rinforzare il nostro intestino, ma in più in generale, l’intero apparato digerente. 

Nello studio, i ricercatori hanno evidenziato, sui test condotti, come il kimchi riesca ad abbassare il livello dei nostri grassi corporei, tendendo dunque più stabili i valori del nostro colesterolo. Non un beneficio alimentare da poco, considerato che proprio i valori troppo alti di colesterolo, sono una delle problematiche più presenti nell’alimentazione occidentale. In questo senso, gli studiosi sono riusciti a dimostrare come sia possibile correlare, a un abituale consumo di kimchi, dei netti miglioramenti sui valori del nostro sangue e sulla produzione di trigliceridi.

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