Caf e Patronato: spesso questi termini sono impiegati come sinonimi. Ma è proprio così Vediamo come stanno le cose.
Salvo alcuni casi, in linea di massima Caf e Patronato si occupano di cose differenti.
La prima grande differenza consiste in questo: che il Caf offre servizi fiscali e amministrativi, mentre il Patronato si occupa soprattutto dei servizi previdenziali.
Caf, cos’è e che servizi offre
Come dice il nome (la sigla sta per Centro di assistenza fiscale) un Caf offre soprattutto assistenza sul piano fiscale e amministrativo. Ecco quali sono i servizi tipicamente erogati dal Caf:
- compilare o presentare il Modello 730 o il modello redditi Persone fisiche,
- compilare il modello Isee,
- compilare domande per ottenere benefici e sussidi (ad esempio l’assegno unico),
- inviare i modelli Red per pensionati,
- calcolare l’Imu,
- richiedere l’esenzione del ticket per le visite specialistiche,
- controversie o malintesi con le autorità fiscali.
I Caf forniscono anche consulenze di carattere fiscale.
Caf, quanto costa
Il Caf non agisce a scopo di lucro ma deve coprire i costi di bilancio. I prezzi dei servizi del Caf sono decisi dall’Agenzia delle Entrate. Gran parte dell’assistenza comunque è gratis e i costi dei servizi a pagamento agevolano le fasce più povere o in difficoltà. Tra i servizi gratuiti ci sono in particolare quelli che riguardano l’invio di modelli precompilati, cioè:
- modelli Isee, Red e Icric,
- domande per bonus di pertinenza comunale o regionale.
A pagamento in genere sono servizi come:
- dichiarazione dei redditi,
- dichiarazioni e calcolo Imu,
- visure,
- registrazioni di contratti d’affitto,
- successioni.
Il listino prezzi del Caf deve essere esposto per poter essere consultato pubblicamente.
Patronato, cos’è e cosa fa
Il Patronato si occupa soprattutto dei rapporti tra i cittadini e gli enti previdenziali, oltre che con le amministrazioni fiscali (pensioni, assistenza sanitaria, invalidità o disoccupazione). Il Patronato offre dunque:
- informazioni relative a questioni previdenziali, assistenziali e fiscali,
- assistenza per la compilazione delle richieste di prestazioni assistenziali e previdenziali,
- assistenza nelle controversie con gli enti pubblici,
- aiuto nel campo della gestione di imposte e tasse.
Patronato, servizi e costi
Anche il Patronato offre molti servizi gratuiti come:
- richiesta (o rinnovo) dell’assegno di inabilità,
- richiesta della pensione di anzianità, di vecchiaia, anticipata, di invalidità o complementare,
- richiesta (e revisione) degli indennizzi per danni biologici,
- richiesta (e revisione) delle pratiche per la malattia professionale,
- richiesta (o rinnovo) del permesso di soggiorno,
- richiesta del diritto di ricongiungimento.
Tra i servizi a pagamento ci sono invece:
- procedura per il rilascio della Certificazione unica,
- richiesta di bonus,
- richiesta di estratti contributivi,
- richiesta per il rimborso di farmaci,
- richiesta di indennità di disoccupazione Naspi.
Per conoscere le tariffe del Patronato – che è un ente pubblico non di natura economica riconosciuto dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, mentre il Caf è un ente privato o riconducibile a un’associazione e deve essere autorizzato dall’Agenzia delle Entrate – è meglio informarsi prima presso l’ente a cui intendiamo rivolgerci.