Se adotti un cane non pagherai la Tari: l’annuncio fa felici gli italiani (e i loro amici a 4 zampe)

Un provvedimento che si muove in favore dei nostri amici a quattro zampe e che mira a contrastare anche il fenomeno del randagismo

Abbandonare un cane è una delle cose più crudeli che l’uomo possa fare. Soprattutto in questa stagione estiva, purtroppo, sono tanti i nostri amici a quattro zampe che vengono traditi proprio da chi credevano amico. Oggi, però, arriva un provvedimento che mira a contrastare anche questa odiosa tendenza: chi adotta un cane non pagherà la TARI.

Niente TARI per chi adotta un cane
Chi adotterà un cane non pagherà la TARI foto: Ansa – (nursenews.it)

L’estate storicamente è la stagione dove si registra il maggior numero di abbandoni. Una pratica davvero squallida, che porta, peraltro, a un incremento del fenomeno del randagismo che in molte città italiane è un problema piuttosto serio. E, invece, solo chi non ha mai avuto un cane è incapace di capire quanto amore siano in grado di darci i nostri amici a quattro zampe.

Ora, per contrastare il randagismo e il super affollamento dei canili, arriva un provvedimento molto interessante. Chi salverà un peloso dal canile, infatti, avrà un’esenzione totale del pagamento della TARI, la tassa sui rifiuti comunali. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo provvedimento.

Niente TARI per chi adotta un cane: come funziona l’esenzione

Si tratta, va detto, di una iniziativa a titolo sperimentale, per adesso. Ma l’eventuale buona riuscita dell’idea potrebbe renderla strutturale. In questi giorni è stato il Consiglio comunale di Alberobello a lanciare l’iniziativa. Comune della Puglia a grande vocazione turistica, famoso soprattutto per i suoi Trulli.

Provvedimento in favore degli amici a quattro zampe
Esenzione TARI per chi adotta un cane – foto: Ansa – (nursenews.it)

Si è ora in attesa dell’approvazione del regolamento che dovrebbe disciplinare la procedura d’adozione di un cucciolo, per avere l’esenzione del pagamento della TARI. La Puglia, da questo punto di vista, è una delle regioni più avanzate: la legge contro il randagismo, infatti, è stata approvata nel 2020, prevedendo peraltro cure veterinarie gratis su tutto il territorio regionale per chi adotta un amico a quattro zampe.

Non è l’unica agevolazione perché si ha anche libero accesso a negozi e bus. Misure economiche che, in quel periodo, si accordavano ai difficili mesi della pandemia da Covid-19 ma che, vista l’ottima riuscita, sono diventate strutturali. Come sono diventate strutturali altre idee già lanciate in Puglia.

Quella del Comune di Alberobello, infatti, è un’ottima iniziativa, e non è la prima perché si muove nel solco di quanto fatto in Puglia già da diversi comuni. Addirittura nell’ormai lontano 2016 il Comune di Bisceglie ha introdotto sconti fino a 5 mila euro sulle tasse comunali per chi adottava un cane. Mentre la cancellazione del pagamento della TARI per chi adotta un cane è in vigore già dal 2018 a Locorotondo.

Impostazioni privacy