Il Ministero della Salute ha lanciato un allarme alimentare che riguarda un frutto surgelato. C’è il rischio microbiologico.
Quando si va al supermercato a fare la spesa sarebbe bene scegliere sempre prodotti freschi, soprattutto quando si tratta di frutta e verdura. Ma i ritmi frenetici della vita di tutti i giorni, spesso ci impediscono di rispettare questa semplice regola.
Per questo motivo, sempre più persone optano anche per la frutta surgelata, soprattutto quando desiderano consumare un frutto che non è tipico della stagione in corso. E questo è il caso dei mirtilli! Tuttavia, il Ministero della Salute ha lanciato un allarme alimentare per alcuni mirtilli surgelati a causa del rischio microbiologico.
Scopriamo qual è il prodotto che è stato ritirato dal mercato e cosa fare se lo hai già acquistato.
Allarme alimentare: non consumare questi mirtilli
L’allarme alimentare lanciato la scorsa settimana dal Ministero della Salute ha portato a tre richiami. Si tratta di un lotto di mirtilli surgelati che è stato richiamato dai frigoriferi dei supermercati iN’s Mercato a causa di rischio microbiologico. All’interno dei mirtilli un condimento tipico peruviano in cui è presente un additivo che non è autorizzato.
Gli altri due lotti sono stati ritirati successivamente e sono stati compresi nei due provvedimenti precedenti. Il richiamo è stato effettuato in via precauzionale da parte del produttore e riguarda un lotto di mirtilli surgelati a marchio Primavoglia.
Il motivo per il quale è avvenuta la segnalazione e il conseguente ritiro è la possibile presenza di Norovirus. Il lotto incriminato è venduto in scatole da 300 grammi con il numero L030823 e la data di scadenza 02/08/2025. Se per caso hai acquistato questo prodotto dell’azienda tedesca I. SCHROEDER KG hai la possibilità di riportare la confezione nel supermercato iN’s, dove lo hai comprato e scegliere se ottenere la sostituzione no della merce oppure il rimborso totale.
Anche la Lidl qualche tempo fa aveva richiamato un lotto di mirtilli surgelati, ma in quel caso il marchio coinvolto era Freshona. Il motivo del richiamo era lo stesso, ovvero la presenza di Norovirus rilevata in seguito ad alcuni analisi effettuati sulla merce.
Il Norovirus è un virus a singolo filamento di RNA scoperto nel 1972 ed è una delle principali cause di gastroenteriti legate a contaminazione microbiologica alimentare. Il norovirus rappresenta un serio rischio in ambito alimentare, ecco perché l’eventuale presenza all’interno di un prodotto ne determina il ritiro dagli scaffali dei supermercati.