I piedi ci parlano: come riconoscere importanti campanelli d’allarme prima che sia troppo tardi

Osserviamo i nostri piedi, potrebbero rivelare del problemi di salute che ignoriamo anche piuttosto gravi. Vediamo su cosa concentrarci. 

Il nostro corpo invia costantemente segnali per comunicare con noi e riferirci cosa c’è che non va. Piccoli segnali o grandi sintomi da riconoscere e non sottovalutare per iniziare una cura e risolvere le problematiche.

Piedi, come riconoscere sintomi di una patologia
Risalire dai piedi ad una patologia (Nursenews.it)

Poche persone hanno l’abitudine di ascoltare il proprio corpo e riconoscere i segnali che invia quando qualcosa non funziona come dovrebbe. La febbre nel caso di un’influenza, ad esempio, o la dermatite per un’allergia. Ci sono campanelli che risuonano molto forte e che non si possono ignorare ma in altri casi il suono è molto debole e se non si presta la dovuta attenzione potrebbe sfuggire.

Il rischio è di non prendere in tempo alcuni problemi che se trascurati possono degenerare in patologie molto gravi. Scommettiamo che nessuno si sofferma mai a guadare i piedi. Diciamo la verità, tale vista alla maggior parte delle persone non piace proprio eppure vi si possono leggere molti segnali di disfunzioni interne e patologie. Sappiamo bene quanto una diagnosi precoce possa rivelarsi l’unico modo per evitare che un problema precipiti diventando irreversibile. Vediamo, dunque, quali campanelli d’allarme intuire dai piedi.

I segnali da riconoscere nei piedi: potrebbero indicare una patologia anche grave

I piedi forniscono indicazioni sulla circolazione sanguigna. C’è una cattiva circolazione se si avverte dolore oppure se la temperatura è bassa o se si avverte una sensazione di intorpidimento. Anche se si notano le dita dei piedi blu oppure un ispessimento anomalo delle unghie si deve pensare ad un problema di circolazione.

Come controllare i piedi per scoprire patologie
I segnali che inviano i piedi (Nursenews.it)

Un recente studio, poi, ha rilevato una connessione tra piedi e colesterolo alto. In particolare dovrebbe essere riconosciuto come un campanello d’allarme per l’ipercolesterolemia il bruciore alle dita dei piedi. Se, invece, le dita delle mani e dei piedi diventano prima pallide e biancastre, poi blu violacee o rosse e provocano formicolio intenso e dolore si potrebbe sospettare un problema reumatologico da non sottovalutare anche se il fenomeno è transitorio.

Per avere il sospetto di soffrire di diabete, poi, ci sono sei segnali inviati dai piedi a cui prestare attenzione. La difficoltà di movimento legata ad una irrorazione insufficiente dei nervi e tessuti, la sensazione di formicolio, bruciore o dolore persistente, i cambiamenti di sensibilità cutanea, il gonfiore di piedi e caviglie con turgore venoso, crampi al piede e al polpaccio nonché pelle fredda, pallida, lucida, sottile e secca.

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