Il concorrente che si ritira o viene squalificato dal Grande Fratello deve pagare una penale dalla somma elevata.
Il Grande Fratello ha aumentato i costi da sostenere se ci si ritira dal reality show prima dell’eliminazione o della finale. Cifre da capogiro che sono state rese note.
Siamo giunti alla diciassettesima edizione del Grande Fratello, il reality show che va in onda il lunedì e il mercoledì in prima serata su Canale 5 alle ore 21.20 circa. Alla conduzione Alfonso Signorini sostenuto dall’opinionista Cesara Buonamici e dell’inviata social Rebecca Staffelli. Dopo sei mesi di permanenza nella casa i concorrenti sono sempre meno e gli animi sempre più caldi. Ci sono alleanze che si rafforzano e ostilità che si alimentano giorno dopo giorno.
Resistere lontani dagli affetti e dalla vita vera per tante settimane non è semplice. Le persone con cui si convivono non si scelgono, si può essere fortunati e trovare concorrenti con cui legare oppure meno fortunati e non riuscire ad integrarsi. Il contratto prevede la possibilità di ritirarsi così come stabilisce la squalifica di un concorrente al verificarsi di alcuni accadimenti. Se dovesse succedere chi esce dalla casa dovrà pagare una penale.
A quanto ammonta la penale per chi lascia il Grande Fratello
Nell’edizione 2023/2024 in casa sono presenti sia personaggi noti che gente comuni per un tentativo di ritorno alle origini. Da pochi anni, infatti, va in onda il Grande Fratello VIP. In passato entravano nella casa più spiata d’Italia solo persone “normali”, non conosciute dagli spettatori. Alfonso Signorini ha riportato parte del format originale per dare una ventata di novità all’edizione in corso.
I volti sconosciuti sono, a detta del presentatore, proprio i punti di forza del programma. Individui con storie bellissime da raccontare e capaci di ascoltare quelle altrui. Tra le novità 2023/2024 anche meno tolleranza verso comportamenti aggressivi e maleducati. Questa decisione si riflette sull’importo della penale che il concorrente espulso dovrebbe pagare in caso di qualifica ma anche in caso di ritiro. I vip – secondo quanto scritto nel contratto – devono pagare una penale di 50 mila euro.
I nip, invece, hanno una penale inferiore, 30 mila euro circa. Ci sono sanzioni anche per atteggiamenti sbagliati, troppe parolacce, espressioni offensive ossia comportamenti non da squalifica ma comune da punire. Un cartellino giallo invece che rosso volendo fare un paragone calcistico. In questo caso potrebbe esserci una riduzione del cachet. Edizione nuova, regole nuove per punire atteggiamenti che negli anni passati hanno fatto discutere soprattutto per un programma che va in onda in prima serata.
